Le stime dei centri media sull’andamento degli investimenti pubblicitari evidenziano un mercato in crescita, anche se in forma ridotta rispetto ai risultati di giugno e luglio. La notizia e’ comunque positiva perche’ agosto e settembre si confrontano con i mesi omologhi del 2015 che evidenziavano i primi segnali netti di crescita
Nuovo appuntamento con il Barometer&Sentiment di Brand News dove, ogni mese, troverete le indicazioni sull’andamento del mercato degli investimenti pubblicitari. Ricordiamo che i dati non sono confrontabili con quelli di Nielsen avendo Barometer&Sentiment un perimetro di rilevazione diverso (leggi nota sotto).
L’obiettivo è dare un’indicazione attendibile sullo stato del mercato grazie alla nostra elaborazione delle previsioni dei principali centri media. Barometer offre una stima sull’andamento del mese appena concluso. Sentiment offre una stima sull’andamento del mese in corso. Forecast è una proiezione sulla chiusura dell’anno in corso.
IL COMMENTO
Dopo gli expoit degli ultimi mesi, trainati anche dagli eventi sportivi, l’andamento degli investimenti pubblicitari sta tornando a mostrare una crescta ridotta. Ma non si tratta di una brutta notizia.
A partire da agosto i dati iniziano a confrontarsi con la crescita degli investimenti che aveva iniziato a manifestarsi proprio nell’estate del 2015 (+6% ad agosto 2015). E se il trend di agosto 2016, secondo le stime dei centri media, e’ condizionato dalla presenza delle Olimpiadi, quello di settembre evidenzia lo stato di salute del mercato. Che non brilla, ma continua a crescere (grazie anche ai colossi del web).
Positivo l’andamento della tv spinta da automotive, telco e gdo. Il clima di incertezza sull’economia rende comunque prudenti le previsioni sull’autunno.
Note:
Le stime dell’andamento mensile sono una nostra elaborazione ponderata sulla base delle previsioni delle principali agenzie media che operano in Italia. Le previsioni riguardano gli investimenti delle aziende in advertising (tv, stampa, radio, esterna, cinema, internet), digital e social. Sono esclusi gli investimenti in classified e direct mail, eventi, sponsor, product placement.
