L’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) rinnovano il preesistente accordo quadro volto a garantire una comunicazione commerciale trasparente, corretta e a tutela dei consumatori, anche nei nuovi contesti digitali.
La nuova intesa introduce alcuni elementi di innovazione, con particolare attenzione alla riconoscibilità delle comunicazioni commerciali diffuse dagli influencer, in coerenza con il Regolamento Digital Chart dello IAP cui espressamente rinvia il Codice di Condotta Agcom per gli influencer.
È prevista, infatti, la stesura di comuni Linee Guida operative contenenti esempi pratici, checklist e glossari tecnici, a supporto della corretta identificazione delle partnership digitali, dunque anche all’uso delle diciture più indicate per le diverse iniziative di comunicazione sui social.
Agcom e IAP svilupperanno inoltre progetti congiunti per contrastare la pubblicità non riconoscibile e la manipolazione delle metriche, definendo procedure condivise di segnalazione e potenziando la collaborazione con le reti europee di co-regolamentazione.
«Com’è noto, in ambito comunitario le Istituzioni europee nell’affrontare il tema di come regolamentare i più svariati ambiti della vita economica non mancano di ricorrere ad approcci soft, più flessibili rispetto ai tradizionali strumenti giuridici come i regolamenti o le direttive. Qualora un’analisi di sussidiarietà e proporzionalità renda plausibile tale approccio in un determinato settore, vi è, infatti, la possibilità di fare ricorso ad un’ampia gamma di strumenti di “soft law”, tra cui l’autoregolamentazione e la co-regolamentazione. Il rinnovo dell’accordo quadro con Agcom rafforza un modello di collaborazione che valorizza l’autodisciplina pubblicitaria come strumento dinamico e complementare alla regolamentazione pubblica. Insieme ad Agcom confermiamo convintamente il nostro impegno nel promuovere una comunicazione commerciale, anche online, fondata su responsabilità, trasparenza e fiducia» ha commentato la presidente dell’Istituto, Chiara Alvisi.






