Nielsen, il ritorno dell’auto riduce le perdite di fine anno

 Il ritorno del settore auto e una minore flessione dell’alimentare spiegano il lieve recupero degli investimenti pubblicitari in Italia, che registrano un -2,9% nei primi dieci mesi del 2011, a fronte di un -3,3% nel periodo gennaio-settembre.Rispetto al +3,3% dei primi nove mesi dell’anno, ottobre ha visto le marche automobilistiche pianificare con maggiore frequenza i mezzi secondo il report mensile di Nielsen. In forte calo rimane il settore big spender alimentare, ma in lieve recupero rispetto ai primi nove mesi quando il consuntivo segnalava un -8,3%. Migliora anche il risultato delle Tlc, che da una flessione dell’11,1% passano a -9,9%. Peggiorano invece l’abbigliamento (il cui confronto nei nove mesi era del -2%), media/editoria (-0,6%) e bevande/alcolici (-10,3%).

Ad oggi, gli unici settori in positivo nel confronto con la stagione passata, oltre all’auto, sono: cura persona, enti/istituzioni, farmaceutici e sanitari, giochi/scuola, industria/edilizia, infomatica/foto, oggetti personali, servizi professionali, tempo libero. Tra i mercati in maggiore rosso rimangono gli elettrodomestici, i cui investimenti stanno crollando verticalmente, coinvolgendo nel trend anche la stampa.