Prosegue il recupero del mercato pubblicitario italiano, che a maggio si avvicina sempre più ai livelli 2019 (-5,5%)
Con una crescita del 64,6% a maggio, il mercato pubblicitario italiano chiude i primi 5 mesi del 2021 con un +23,8%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento nel periodo gennaio – maggio si attesta al +23,7%.
“A maggio si conferma la robusta ripresa del mercato pubblicitario, che recupera in parte il gap rispetto all’ultimo anno di normalità (-5.5% confrontato allo stesso periodo del 2019). Il percorso di crescita sul lungo periodo potrà essere colmato entro la fine dell’anno e ripreso nel 2022 – spiega Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen – come previsto da piu parti recentemente. Mancano all’appello alcuni settori, soprattutto nel raffronto con il trend di medio periodo, come Automobili, Tempo libero e Turismo, tra i più colpiti dall’andamento della pandemia”.
Relativamente ai singoli mezzi, la TV è in crescita del 79,1% a maggio e chiude i primi 5 mesi a +30,4%.
Ancora in positivo anche la stampa con i quotidiani che a maggio crescono del 29,1% (i primi 5 mesi +7.8%) e i periodici del 108.7% (i primi 5 mesi -2,9%).
La radio cresce del 148,1% a maggio e chiude i primi 5 mesi a +22,1%.
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising nei primi 5 mesi dell’anno chiude con un +24,3% (27,2% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
Sempre in negativo l’Out of home. Nei primi 5 mesi l’Outdoor chiude a -10,3%, il Transit –a 43,7% e la Go TV a -34,6%, si evidenziano, però, sensibili segni di ripresa.
Anche il direct mail è in ripresa, il periodo consolidato si attesta a +9,6%
I fatturati del cinema non sono disponibili.
Tutti i settori merceologici sono in crescita a maggio, il contributo maggiore è portato da Automobili (116,5%), Alimentari (72,4%), Distribuzione (68,7%) Cura persona (267%) e Turismo e viaggi (539,9%).
Solo un settore è in negativo nel periodo Gen./Mag.2021 (Servizi professionali -6%).
Relativamente ai comparti con una maggiore quota di mercato, si evidenzia, nei primi 5 mesi, l’andamento positivo di telecomunicazioni +27.3%, abitazione +33,1% e tempo libero +71,1%