Andamento sopra le aspettative per il mezzo radiofonico nel primo semestre 2023. Tra i settori in evidenza Automotive, Abitazione, Tempo Libero, Alimentari e Farmaceutici
A giugno gli investimenti pubblicitari in radio hanno messo una crescita dell’11,2%, secondo i dati rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply.
Il dato progressivo relativo al primo semestre dell’anno si attesta così a +5,8%.
«Possiamo ritenerci molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel mese di giugno 2023, che ha visto un incremento a doppia cifra e del risultato progressivo che ha superato le già positive proiezioni di forecast – ha dichiarato Fausto Amorese, presidente di FCP-Assoradio -. Nei primi sei mesi dell’anno si consolida la performance favorevole di numerosi indicatori che ci restituiscono un riscontro quali-quantitativo della nostra attività. Oltre alla crescita dei fatturati pubblicitari registriamo infatti un parallelo incremento degli annunci, conteggiati in secondi (+8%), delle campagne pubblicitarie (+8%) e degli inserzionisti (+6%). Da un punto di vista delle valutazioni merceologiche, le nostre analisi, basate su un confronto in volumi di spazi (secondi), indicano nel primo semestre il favorevole andamento di numerosi comparti economici. Fra di essi si sono distinti in particolare Automotive, Abitazione, Tempo Libero, Alimentari e Farmaceutici».