Nonostante una flessione del 5,7% a ottobre, gli investimenti pubblicitari in radio rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio crescono nei primi 10 mesi del 2021 del 9,7% rispetto al pari periodo 2020.
«Anche nel mese di ottobre – spiega il presidente Fausto Amorese – è tuttavia da evidenziare la significativa crescita degli inserzionisti del media radiofonico, che sale del 9% rispetto ai primi 10 mesi dell’anno precedente ed il + 3% di incremento per numero di campagne, confermando il segno di vitalità del mercato radio già segnalato nei mesi precedenti».
Le analisi merceologiche relative ad ottobre del 2021 confermano il buon andamento in secondi di numerosi settori economici. Fra di essi si sono distinti in particolare: Distribuzione, Alimentare, Finanza-Assicurazioni, Turismo e viaggi. Distribuzione e Alimentari si confermano settori di particolare rilievo per il comparto radiofonico, esprimendo una crescita significativa anche nel periodo cumulato gennaio-ottobre ed anche in riferimento ad un anno come il 2019, non influenzato dalle dinamiche epidemiologiche.
Su stampa, secondo l’Osservatorio Stampa FCP, il fatturato pubblicitario nel periodo Gennaio-Ottobre 2021 è invece cresciuto del 4,5% rispetto al 2020.
In particolare i quotidiani nel loro complesso registrano un andamento a fatturato del +5,1%.
Le singole tipologie segnano rispettivamente: Commerciale nazionale ha evidenziato +10,5%; Commerciale locale +2,8%; Legale +11,7%; Finanziaria -13,3%; Classified -9,5%.
I periodici nel loro complesso registrano un andamento a fatturato del 3,2%.
Le singole tipologie segnano rispettivamente: settimanali +4,7%; mensili +0,8%; altre periodicità +9,8%.
