Secondo i dati Audipress 2018/III segno positivo anche nei tre comparti: quotidiani + 0.2%, settimanali +1.2%, mensili +0.6%
Cresce, di poco ma cresce, la lettura delle testate stampa italiane secondo i dati Audipress 2018/III, approvati dal Consiglio di Amministrazione presieduto da Ernesto Mauri. In generale – a parità di testate considerate – si registra un incremento dello 0.7% nei lettori della stampa nel complesso, con variazioni positive nei tre comparti: quotidiani + 0.2%, settimanali +1.2%, mensili +0.6%. Un’importante inversione di tendenza dopo 4 anni di flessione, che conferma la stampa una risorsa importante per più di 40 milioni di italiani al mese.
In un giorno medio, il 30.8% degli italiani (16.334.000 lettori) accede all’informazione attraverso la lettura di un quotidiano, superando ogni giorno 24 milioni di letture, con una quota predominante di letture (2 su 3) che si mantengono a frequenza alta, a testimonianza di un’effettività di consumo regolare. In testa alla classifica dei quotidiani si conferma La Gazzetta dello Sport con oltre 3,2 milioni di lettori, seguita dal Corriere della Sera che da la Repubblica.
Nel comparto periodici, ogni settimana si raggiungono quasi 23 milioni di letture per le testate settimanali (per 13.599.000 lettori, cioè il 25.7% degli adulti + 14 anni) e ogni mese si raggiungono quasi 20 milioni di letture per le testate mensili (per 11.990.000 lettori, il 22.6% degli italiani). La classifica dei settimanali vede in testa Sorrisi e Canzoni Tv, Chi e Settimanale DiPiù mentre tra i mensili il podio è di Focus, Quattroruote e Al Volante.
L’indagine Audipress consente di tracciare il profilo sociodemografico dei lettori e i loro comportamenti di lettura, permettendo di cogliere le caratteristiche proprie di ciascun segmento editoriale e dei vari target di popolazione. Su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre, per questa edizione sono state eseguite 39.206 interviste personali, condotte con il sistema CAPI Doppio Schermo, lungo un calendario di rilevazione di 38 settimane complessive, dal 15 gennaio 2018 al 9 dicembre 2018.
Gli Istituti esecutori del field sono Doxa ed Ipsos; idisegno del campione ed elaborazione dei dati di Doxa; i controlli di Reply. Ulteriori elaborazioni da nastro di pianificazione sono effettuate da Media Consultants, Memis, MediaSoft e recentemente Nielsen.