Si è chiuso l’appuntamento di Nielsen in Sardegna e l’attenzione è sempre rivolta agli scenari futuri
S.MARGHERITA DI PULA – Si e’ chiuso nel week end il tradizionale appuntamento in Sardegna organizzato da Nielsen e lo sguardo degli organizzatori e’ gia’ proiettato avanti, al prossimo anno.
“Questa edizione – ha detto Giovanni Fantasia, a.d. Nielsen Italia – chiude un ciclo iniziato 5 anni fa, avviato per introdurre il concetto di digitale come elemento disruptive. E al tempo stesso ne riapre un altro dedicato all’intelligenza artificiale. Vogliamo stimolare sempre piu’ le aziende e il retail a riflettere sul mondo che sara’ domani, dove l’A.I. avra’ certamente un ruolo importante”.
E di A.I. si e’ parlato infatti gia’ in questa edizione de Linkontro. Elio Catania, presidente di Confindustria Digitale, ha ricordato come “Nel giro di 15 anni un terzo della crescita degli Usa sará generata dall’intelligenza artificiale. L’Italia e’ indietro, anche se si e’ svegliata, ma la Francia ad esempio con Macron ha investito un miliardo e mezzo in questo settore”.
Daniele Pucci, ricercatore dell’Istituto italiano di tecnologia, ha aggiunto: “I robot saranno sempre piu’ spesso utilizzati come forza lavoro, ma devono essere perfezionati. Per migliorare l’efficenza lavoriamo in modo da convergere l’intelligenza cognitiva e l’intelligenza motoria”.
Numeri:
La 34 esima edizione de Linkontro Nielsen ha registrato la presenza di 750 ospiti, di cui 550 manager, tra cui 150 c.e.o. in rappresentanza di circa 250 aziende.
Linkontro in pillole
FRANCESCO DAVERI (professore di politica economica) – “Si è invertita la forbice prezzi/salari. Negli anni scorsi era in favore dei salari, ma a partire dal 2017 la situazione si è modificata. Questo andamento continuerà e ci saranno conseguenze.Sarebbe importante che il Governo non aumentasse l’iva. Per le famiglie, il calo del potere d’acquisto dei salari porterà ovviamente un limitato aumento del reddito disponibile”.
UMBERTO GALIMBERTI (filosofo) – “La Tecnica sembra dominare ma bisogna ricordarsi che le leggi della Natura sono piu’ forti. Ma la tecnica non e’ piu’ in mano all’uomo, ha smesso di essere mezzo a supporto di un fine. Il ramo che ci aiuta a prendere la banana. C’e’ un capovolgimento mezzo/fine. Poco tempo fa ho letto un articolo che raccontava di due robot costruiti per dialogare tra loro. Con il tempo, i due robot hanno eliminato tutto il superfluo che c’e’ nella comunicazione umana e hanno inziato a dialogare tra loro con un linguaggio che nessuno riusciva piu’ a capire. Hanno dovuto staccare la spina….”