Come le impronte digitali per gli esseri umani, anche il naso dei cani ha segni unici e distintivi, che distinguono un animale da tutti gli altri.
Sulla base di questo fenomeno, il brand pet care Iams (Mars Petcare) insieme all’agenzia Adam&EveDdb ha lanciato negli Usa un’app che permette di ritrovare i cani perduti, anche se non hanno il chip: l’azienda infatti dice che ogni anno nel paese vengono smarriti 10mila cani e solo il 3-5% ha il chip.
Chiamata NoseID, l’app disponibile in versione beta utilizza una tecnologia di scansione e riconoscimento immagini utile per affiancare le ricerche condotte con l’aiuto delle comunità locali.
I proprietari di cani possono scaricare l’app e creare un profilo del proprio animale che include la scansione del naso e la descrizione fisica. Se il cane si perde, si può segnalare la scomparsa e la notifica verrà ricevuta da tutti gli altri iscritti nelle vicinanze. Chi trova il cane ha inoltre modo di verificare se si tratta proprio di quello perduto semplicemente scannerizzando il naso e controllando la corrispondenza. Da qui al felice ritorno a casa il passo è breve.
Sull’app è presente anche una mappa dei cani perduti e un generatore di poster da attaccare vicino a casa.
L’agenzia dice che dopo il roll out negli Usa, l’app verrà lanciata a livello globale.