Dopo il successo della campagna ‘Sorry I spent it on myself’ dello scorso anno, il retailer inglese punta su un’altra grande verità condita con una discreta dose di cinismo e una linea di prodotti ad hoc
Un deciso basta ai regali di Natale sgraditi, con una nuova campagna che fa a fette lo spirito natalizio per amor di sincerità.
Dopo il successo della campagna dello scorso anno ‘Sorry I spent it on myself’, nella quale un’altra grande verità veniva messa a nudo (che si preferirebbe spendere il budget dei regali per sé piuttosto che per gli altri), il retailer inglese Harvey Nichols e l’agenzia adam&eveDDB hanno lanciato la nuova campagna ‘Could I Be Any Clearer?’ che fa leva su un vissuto ampiamente condiviso: il timore di ricevere a Natale regali brutti, e dover pure ringraziare.
Il pezzo forte della campagna è una collezione di bigliettini d’auguri da consegnare a genitori, parenti, amici e compagni in cui si suggeriscono con dovizia di particolari i regali che si vorrebbero ricevere. Oltre a marca, misura e caratteristiche, anche il piano e lo scaffale del department store dove li si può trovare. Più precisi di così!
La grafica riprende quella dei bigliettini tradizionali, ma basta leggere il testo per temere il peggio se l’aspettativa non dovesse realizzarsi. I biglietti si possono comprare nel negozio o personalizzare a piacere attraverso il sito e la app e per poi stamparli o condividerli sui social media.
I bigliettini sono promossi da una campagna multimediale che include instore activation, digital e un web film diretto da Eric Lynne della casa di produzione Partizan.