Dopo il calo del 4% dell’anno scorso – meno peggio del previsto l’impatto della pandemia -, il mercato del branded content & entertainment sta recuperando con vivacità.
A presentarne l’andamento durante l’annuale Obe Summit organizzato dall’Osservatorio Branded Entertainment è la ricerca annuale “Il mercato del Branded Entertainment in Italia 2021” esposta da Erik Rollini, Managing Director di Mediacom, e realizzata in collaborazione con Nielsen e in partnership con RTI.
Gli investimenti sono tornati a crescere e a superare i livelli pre-crisi di fine 2019. Se il mercato, infatti, già nel 2020 ha fatto registrare una chiusura più favorevole delle attese, con un valore a fine 2020 di 526 milioni di euro e un -4% rispetto al 2019, nel 2021 riprende la sua corsa a doppia cifra con una previsione di 589 milioni di euro a fine anno e un +12% rispetto al 2020.
Questo fenomeno si può attribuire al cambiamento del contesto di comunicazione che si è creato durante la pandemia da Covid-19, intervenendo soprattutto nella relazione tra brand e audience di riferimento.
Nel 2021 si afferma una sempre maggiore centralità del digitale, che arriva ad assorbire il 43% del totale degli investimenti, a fronte di un dato in leggero calo della Tv che si assesta al 40%. La crescita del digitale è sicuramente favorita anche dall’entità dell’investimento medio per progetto, con numeri molto differenti rispetto agli altri canali: se in Tv l’80% dei progetti costa, infatti, tra i 100 e i 350mila euro, sul digitale il 79% ha invece un costo medio inferiore ai 100mila.
L’evento, alla sua 6a edizione, vede come Gold Sponsor TikTok, Main Sponsor Fuse (Omnicom Media Group) e cultural partner FeST, Festival delle serie Tv.