Con il direttore marketing di Unieuro, Marco Titi, abbiamo approfondito alcuni aspetti chiave della comunicazione dell’insegna: dal lancio del nuovo sito corporate fino al progetto ‘Cuori connessi’ contro il cyberbullismo e all’offerta retail media, “uno dei progetti strategici più importanti del nostro piano industriale”. In arrivo le nuove creatività per il black friday e il Natale
Online da fine luglio con un nuovo sito web corporate, Unieuro si prepara al momento clou dell’anno – rappresentato da black friday e Natale – studiando nuove campagne pubblicitarie. Mentre in un’ottica di medio periodo, lavora per mettere a punto la sua offerta in ambito retail media.
Abbiamo approfondito questi aspetti con Marco Titi, direttore marketing dell’insegna, e lo abbiamo fatto partendo dalla release del nuovo sito corporate.
1) Qual è l’obiettivo del nuovo sito e quali le novità principali che avete introdotto?
«Innanzitutto il nuovo sito corporate contiene tutte quelle informazioni che una società quotata deve necessariamente veicolare per legge. Quello che mancava nella vecchia versione era però un racconto del marchio Unieuro e del percorso fatto negli ultimi anni: il posizionamento, i valori e la visione dell’azienda. Abbiamo progettato – insieme all’agenzia Common – tutta l’architettura del sito, l’interfaccia grafica, il tono di voce e i contenuti in un’ottica “purpose driven”. Il nostro statement è ben sintetizzato dallo slogan “Batte. Forte. Sempre” e si traduce nel semplificare la vita di tutti i giorni attraverso la tecnologia. Essere dunque un brand che aiuta e accompagna le persone, anche verso scelte responsabili».
2) A proposito di utilizzo responsabile della tecnologia, nel 2016 avete lanciato il progetto «Cuori Connessi» contro il cyberbullismo insieme alla Polizia di Stato. Come sta andando e si sta evolvendo?
«E’ un progetto in cui crediamo molto e che anno dopo anno ha allargato i suoi pubblici di riferimento. Oggi “Cuori Connessi” parla ai ragazzi, ai genitori e agli insegnanti. E’ ormai una vera e propria piattaforma che veicola contenuti di qualità, tutti assolutamente gratuiti a partire dal libro che viene distribuito nei nostri punti vendita. Ogni anno il progetto culmina con un evento con le scuole a febbraio, in occasione del Safer Internet Day. Quest’anno abbiamo coinvolto circa 260mila ragazzi in streaming».
3) Il retail media è uno dei canali di comunicazione che sta crescendo più velocemente. Come si sta strutturando Unieuro per rispondere alle richieste delle aziende?
«Innanzitutto crediamo di avere un portafoglio prodotti retail media già ben indirizzato per i potenziali investitori, ma che naturalmente deve essere sviluppato per costruire una offerta che possa davvero agganciare le grandi opportunità abilitate dal retail media. Ci sono tutta una serie di aspetti su cui stiamo lavorando, a partire da temi prettamente tecnologici fino alla strategia di go to market e al modello operativo. Il retail media è uno dei progetti strategici più importanti del nostro piano industriale “beyond omni-journey”, che segna il nostro percorso di crescita dei prossimi anni»
4) In questo processo state facendo tutto da soli o pensate di appoggiarvi a partner esterni?
«Anche questo aspetto è in fase di definizione. Per il momento l’area omnichannel dell’azienda sta lavorando internamente, ma valuteremo durante il percorso eventuali opportunità di outsourcing verso partner esterni».
5) Intanto questa estate siete stati protagonisti di un progetto con Fiat per promuovere la Topolino in 20 punti vendita selezionati, un esempio di retail media innovativo. Ci sarà un seguito?
«Fiat aveva l’esigenza di promuovere una soluzione di mobilità urbana accompagnando il cliente in un’experience, con un retailer che avesse una comunanza di valori. I numeri del progetto sono stati molto interessanti. L’impegno reciproco è quello di proseguire, magari aumentando i punti vendita coinvolti».
6) Ci avviciniamo ai momenti clou dell’anno per il settore, black friday e Natale. Cosa state preparando?
«Unieuro ogni anno si presenta a questi appuntamenti con delle nuove campagne pubblicitarie per raccontare la propria offerta in maniera originale e distintiva. In questo momento stiamo lavorando con le nostre agenzie partner – che sono VML per l’atl classico e BCube per l’online, con la parte media seguita da Zenith – alle nuove creatività, che poi declineremo in un piano che prevede televisione, digital e social».
Luca Orma