Rilanciatissimo a livello di marketing l’abbinamento tra il trentennale del film e l’auto che ne riprende i temi
E il futuro per Toyota arrivò il 21 ottobre, la data feticcio cara ai fan di ‘Ritorno al Futuro’ perché proprio ‘ieri’ Marty McFly è arrivato nel nostro presente, a trent’anni dall’uscita del primo film.
Tra tutti gli esempi di instant advertising che si sono susseguiti nella giornata di ieri e nelle scorse settimane, quello di Toyota è stato decisamente il più strategico perché ha fatto coincidere il trentennale di Ritorno al Futuro con il lancio americano della nuova berlina Toyota Mirai a idrogeno: nel film infatti si raccontava come la nuova versione della DeLorean funzionasse con i rifiuti, più o meno come le nuove auto a idrogeno.
All’evento di Los Angeles hanno partecipato insieme ai primi 300 proprietari della Mirai (futuro, in giapponese) gli attori Michael J. Fox e Christopher Lloyd, protagonisti del corto “Fueled by the Future”, ultimo della serie “Fueled By Everything”.
Qui dimostrano, insieme a un giovane ingegnere, come la Toyota Mirai funzioni veramente con la spazzatura, anche se non gettata direttamente nel serbatoio come si vede nel film, oltre ad energia solare e biomasse (leggi, letame), producendo come emissione solo vapore acqueo.
Nell’occasione la casa automobilistica ha lanciato anche la versione “Back to the Future” della Toyota Tacoma, il fuoristrada di Marty McFly, in mostra a Los Angeles, New York e Dallas insieme ad altre destinazioni turistiche.
La campagna “Fueled by Everything” è stata ideata da Droga5 mentre gli elementi della Tacoma “Back to the Future” sono a cura di Saatchi & Saatchi Los Angeles.
L’auto è venduta al prezzo di 58.000 dollari solo in California, l’obiettivo di Toyota è venderne altre 1000 entro il 2016 e arrivare a 3000 entro fine 2017.