Secondo una nuova ricerca commissionata da Tesco Mobile, quasi la metà dei genitori non comprende il linguaggio che bambini e ragazzi usano online e, di conseguenza, molti hanno difficoltà ad avviare una conversazione con loro.
Questo l’insight che ha ispirato la campagna dell’operatore telefonico Tesco Mobile diffusa su OOH, radio e digitale che, come fosse un dizionario, spiega agli adulti cosa significano quei termini astrusi che viaggiano sulle chat dei ragazzi.
Un problema che ha illustrato con precisione la serie Netflix “Adolescence”, nella quale emoji e parole apparentemente innocue nascondono significati più profondi e, a volte, preoccupanti.
Come spiega su LinkedIn BBH, che ha ideato la campagna, “abbiamo sviluppato una campagna OOH che decodifica alcuni dei termini comuni che i giovani usano online, assicurandoci che i genitori abbiano gli strumenti necessari per avviare conversazioni significative, ma anche aiutandoli a individuare frasi che potrebbero segnalare la necessità di parlare di sicurezza online”.
L’iniziativa si inscrive nell’impegno di Tesco Mobile per dare alle famiglie gli strumenti per affrontare le conversazioni sulla sicurezza online in modi più rilevanti e coinvolgenti, con strumenti e consigli supportati da esperti.