Line investe in Italia e si promuove con doppio spot di Think Cattleya e McCann con testimonial Emma

Dopo lo sbarco in Spagna, dove ha gia’ 15 mln di utenti, la societa’ giapponese sta per aprire uffici a Milano

Prosegue la politica di investimento in Italia da parte di Line, societa giapponese che rappresenta la principale concorrente globale di Whatsapp, ma anche di Skype e WeChat e di nuovi player come Tango, la canadese Kik Messenger e l’italiana Indoona di Tiscali. Line, dopo esser sbarcata in Spagna e aver conquistato 15 milioni di utenti/mese (230 milioni nel mondo), ha deciso di puntare sull’Italia come mercato prioritario europeo. A breve aprira’ il suo ufficio a Milano, con addetti al marketing e alla comunicazione.

Intanto da domenica e’ al via una nuova campagna pubblicitaria, composta da due soggetti (il primo ‘Concerto” e’ incentrato sul servizio freecall, il secondo sulla chat e gli sticker), che ha come testimonial Emma Marrone con il primo planning tv  e online di quattro settimane. La creativita’ e’ di McCann e la produzione e’ di ThinkCattleya.

http://www.youtube.com/watch?v=EL3uvSqvjaY&feature=share&list=UU_3cWMvKJdIqC5lxtAd3IQA

 

http://www.youtube.com/watch?v=XYluWlclkR0&feature=share&list=UU_3cWMvKJdIqC5lxtAd3IQA

 

Al regista Matteo Pellegrini abbiamo chiesto come e’ stato tradotto a livello di produzione e di regia lo script creativo.

“Nel soggetto ‘Concerto’  – ha raccontato il regista – abbiamo lavorato soprattutto sull’atmosfera pre-concerto, in modo da dare il massimo realismo e glamour all’ambiente del backstage e poi anche allo stage stesso, ricreando l’atmosfera di un vero concerto. Anche per la sequenza del pullman non volevamo perdere di realismo né di atmosfera. L’idea estetica generale era di avere un sapore rock che si adattasse bene allo stile della testimonial, a livello visivo e di suono. Un risultato a cui ha contribuito il lavoro di Max Gatti per la fotografia e di Marco Luppi per la scenografia. Invece su ‘Fitting room’ si è trattato di un lavoro più semplice, dove la struttura narrativa, che segue le varie prove dei costumi, era fondamentale.

Matteo Pellegrini
Matteo Pellegrini

Il dialogo a distanza con l’amica, compresso nei 20″ era la vera sfida. Un’altra sfida e’ stata quella di avere in un’unica inquadratura Emma che fa una delle sue facce e la schermata del telefono, che lei stessa sta tenendo in mano, su cui compare lo sticker che rappresenta quella faccetta. Difficile riuscire ad impaginare correttamente tutti gli elementi, passando per lo specchio ed avendo il telefono vicinissimo all’obiettivo. Un cambio di fuoco anche lungo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Peccato che poi il cliente abbia cambiato il finale, eliminando la scena!”.

Un’attenzione particolare e’ stata dedicata anche a casting e location. “Per le scelte del cast  – ha spiegato Pellegrini – abbiamo prediletto due ragazze che fossero ovviamente credibili come amiche di Emma e somaticamente ben differenti. Che fossero in grado nel brevissimo tempo a disposizione di risultare simpatiche e comunicative. Attrici vere dunque che hanno dato un ottimo contributo. Per le location era soprattutto fondamentale trovare un palco che avesse tutte le caratteristiche e dimensioni da vero concerto rock. Abbiamo cercato a lungo fra tutti i luoghi deputati a concerti, scegliendo poi quello che aveva il miglior fascino come back-stage: il Teatro Strisce di Roma”.

Note:
Line ha generato nel 2012 circa 60 milioni di dolari di ricavi, di cui 45 solo nell’ultimo trimestre.
Il business della societa’ giapponese si basa sulla vendita di giochi social, sticker premium e marketing b-to-c. Alla funzione base del servizio, Line aggiunge anche contentuti localizzati come potrebbero essere Meteo ed Oroscopo

 

Line investe in Italia e si promuove con doppio spot di Think Cattleya e McCann con testimonial Emma ultima modifica: 2013-09-16T15:53:10+02:00 da Redazione

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