Instilla un po’ di senso di colpa per poi offrire una soluzione – vendere sulla piattaforma C2c – la nuova campagna di Vinted.
Ideata internamente, ma realizzata dall’agenzia olandese Wolfstreet, sarà distribuita in Danimarca – dove Vinted ha appena acquisito il marketplace second hand Trendsales -, Romania, Ungheria, Lituania e Svezia.
Film e immagini mostrano persone sommerse dai loro capi d’abbigliamento: un uomo corre sul tapis roulant trascinandosi dietro decine di sneaker, una donna affronta lo specchio con una pila di cappelli in testa, e poi cravatte, occhiali e borsette mettono le persone a confronto contro un eccesso di consumo, esortandole a riconsiderare il loro rapporto con abbigliamento e accessori e diventare più responsabili. Il video è stato diretto da Fabio de Frel, regista anche per Kenzo, Lowe e Adidas, mentre la fotografia è di Nick van Tiem.
Secondo dati forniti dall’agenzia, la produzione di abiti è raddoppiata negli ultimi 20 anni e un consumatore medio acquista il 60% in più di vestiti rispetto a 15 anni fa, con l’accelerazione del fast fashion.
