Bialetti lancia Diva, macchina da caffè a sistema chiuso, e investe il 50% del budget online

Il lancio a cura di Jwt e Mec punta sul contatto diretto con il pubblico attraverso digitale ed eventi

Il mercato delle macchine da caffè in Italia nel periodo gennaio-agosto ha sostanzialmente tenuto, stabile a volume ma in flessione del 5% a valore.

Bialetti Diva

Segno che i prezzi si stanno abbassando, soprattutto per quel che riguarda il segmento delle macchine a sistema chiuso (+16% a volume, +2% a valore), mentre il sistema aperto cala lievemente in diffusione mentre a valore tiene.

Questo il quadro di mercato, dal valore di 135 milioni di euro, in cui Bialetti sta lanciando le sue nuove macchine per il caffè espresso. Nella categoria a sistema aperto arrivano Mokissima Trio e Tazzissima Trio, evoluzioni riviste nell’estetica e nella tecnologia dei due modelli Tazzona e Mokona che continuano a stare sul mercato, e funzionano con capsule Bialetti Caffè d’Italia, cialde o caffè macinato.

Ma la novità di stagione è che Bialetti si conferma nel settore delle macchine a sistema chiuso con Diva (nella foto sopra), macchina dalle dimensioni compatte e design ispirato alle sinuosità delle grandi dive del cinema. Funzionerà con le capsule Caffè d’Italia, la cui produzione sta andando a regime proprio in questi giorni.

IL LANCIO CON JWT E MEC PUNTA SU DIGITAL ED EVENTI

Marco Merolla

«La campagna di lancio, ora in definizione, si articolerà sul web – ha spiegato Marco Merolla, marketing manager caffè di Bialetti Group -. E non per risparmio, ma perché crediamo in questo canale. Per comunicare direttamente con il nostro pubblico abbiamo quindi scelto il web tra novembre e dicembre, più eventi da qui a fine anno come la mostra di Renoir a Pavia, la settimana della moda di Milano e poi molti momenti su punto vendita con installazioni per mostrare le macchine e far assaggiare il caffè. Si aggiungono al piano delle pagine su stampa trade». Della creatività si occupa Jwt, agenzia di riferimento per tutto il gruppo Bialetti, la pianificazione è di Mec.

L’investimento è ancora in definizione, all’incirca in linea con quello dello scorso anno (per la campagna dell’anno scorso in tv sono stati investiti circa 6 milioni di euro lordi, ndr), ma oltre il 50% sarà destinato al web. Niente tv, e nessun testimonial: “queste sono macchine che parlano da sole”, per le quali una nuova creatività è allo studio.

«Non possiamo dimenticare tuttavia che una macchina da caffè si affianca sempre a una caffettiera tradizionale – ha aggiunto Merolla -, quindi nelle prossime settimane presenteremo novità anche su questo fronte». L’obiettivo con i nuovi lanci è tornare a riconquistare la quota di mercato del 50% nelle macchine a sistema aperto che il marchio deteneva due anni fa, e di guadagnare il 10% nel segmento del sistema chiuso, dove Bialetti è new comer.

LAVORO DI GRUPPO PER POSIZIONARE BIALETTI SU UNA FASCIA PREMIUM

La strategia di Bialetti è orientata dare al marchio una immagine diversa, finalizzata a posizionare tutta la gamma, sia caffè che pentole, su una fascia di qualità prezzo premium, giocando sulla differenziazione con gli altri marchi del gruppo. Lo spiega Lucilla Premazzi, marketing director di Bialetti Industrie. «Innanzitutto a livello di distribuzione: Bialetti sarà nei department store, flagship e dettaglio qualificato. Nella gdo resteranno invece Aeternum, con pentole e una caffettiera, e Rondine con pentole di segmento medio-basso».

Bialetti lancia Diva, macchina da caffè a sistema chiuso, e investe il 50% del budget online ultima modifica: 2012-09-14T15:30:48+02:00 da Redazione

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