Betc Fullsix e Prose on Pixels hanno presentato un progetto creativo ed editoriale senza precedenti per il magazine Geo e per mostrare le molte potenzialità di Vermeer, lo strumento di generazione immagini IA proprietario di Havas.
Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale e alla collaborazione con i maggiori specialisti mondiali di specie estinte sono state ri-create le immagini – con l’aspetto di fotografie – di cinque animali con l’obiettivo di far crescere la consapevolezza sulla velocità accelerata nella sparizione di specie viventi.
Le immagini sono “quanto più vere possibili”, hanno raccontato Tiphaine du Plessis, President Betc Fullsix, e Myrtille Delamarche, capo redattrice di GEO, presentando l’operazione come un “uso esemplare dell’intelligenza artificiale”. Per realizzare l’operazione ‘Impossible Shots’, Betc Fullsix ha utilizzato Vermeer, tecnologia che permette il controllo totale del processo creativo, facendo sì che ogni immagine rispecchi esattamente la visione del team creativo garantendo al tempo stesso l’originalità e la conformità legale dei risultati.
“Questo è esattamente il modo in cui vediamo l’uso dell’IA in Betc Fullsix. Uno strumento al servizio di un robusto progetto creativo, con uno scopo chiaro. In questo caso, abbiamo messo l’IA al servizio della vita e della verità scientifica”, ha spiegato du Plessis. “Questo è il progetto che aspettavamo per fare il grande passo e pubblicare su Geo immagini generate dall’IA”, ha aggiunto Delamarche sottolineando come questo strumento “se usato correttamente, consente un giornalismo aumentato, anziché un giornalismo più economico, ma di qualità inferiore”. Dettaglio particolare, le immagini sono state create addestrando la macchina organo per organo in modo che potesse avvicinarsi il più possibile al vero aspetto dei cinque animali estinti, con un continuo scambio tra creativi, giornalisti e scienziati.