L’Antitrust britannico pubblica il codice normativo per arginare il greenwashing in pubblicità
Dopo l’ASA, sul greenwashing in pubblicità interviene la Competition and Markets Authority (CMA) britannica con il Green Claims Code.
Dopo l’ASA, sul greenwashing in pubblicità interviene la Competition and Markets Authority (CMA) britannica con il Green Claims Code.
Si terrà venerdì mattina la conferenza stampa con cui Upa e Una presenteranno le linee guida relative alla misurazione delle audience
L’Advertising Standard Authority (ASA) ha deciso di aprire un’investigazione – partendo da reclami concreti – su affermazioni e pratiche pubblicitarie che fanno leva sull’ambiente.
Nello stesso giorno del convegno UPA sull’influencer marketing, ARPP e ISBA presentano certificazione responsabile e codice di condotta
La finestra straordinaria, prevista dal decreto Sostegni Bis, per chiedere il Bonus pubblicità, si apre dal 1° al 31 ottobre, un mese dopo il previsto
The American Association of Advertising Agencies, meglio nota nell’industry come la 4A, ha pubblicato una guida alla sostenibilità per aiutare advertiser e agenzie a non fare greenwashing.
La nuova legge imporrà agli influencer di dichiarare esplicitamente nei post se la loro immagine è stata modificata con filtri e fotoritocco.
Il punto di vista dell’avvocato Gilberto Cavagna di Gualdana, Partner di Andersen, sul caso Ferrari vs Philipp Plein, interessante per la normativa che regola l’influencer marketing
Il governo britannico ha deciso di introdurre alla fine del 2022 il bando per i prodotti junk food in TV nelle fasce meridiane
L’azienda alimentare Noberasco è stata assistita dall’avvocato Gilberto Cavagna di Gualdana, partner dello studio di consulenza Andersen