Più un’espressione politica che uno strumento fiscale: è il giudizio che alcuni giuristi francesi danno della web tax approvata dal Senato (per alzata di mano) l’11 luglio scorso.
Da domenica il divieto di pubblicità inserito nel Decreto Diginità è diventato effettivo per tutti gli operatori. Per lo Stato il minor gettito sarebbe pari a 120 milioni quest’anno e 150 nel 2020
Prevedeva un gettito di 150 milioni di euro quest’anno e di 600 il prossimo ma la web tax sembra essersi nuovamente arenata. La norma inserita nella Legge di Bilancio 2019 che prevede un’aliquota del 3% sui ricavi delle società…
Intanto, in Italia, la web tax introdotta a fine dicembre è ancora in attesa del decreto attuativo. Il commento di Carlo Noseda, presidente di Iab Italia
L’articolo del progetto di legge presentato dal ministro dell’Economia Bruno Le Maire e che istituisce la web tax alla francese ha ottenuto 55 voti a favore, 4 no e 5 astenuti.