La storia della polpetta di mammut è una campagna della startup food-tech Vow e di Wunderman Thompson
Obiettivo della polpetta di mammut e della campagna è spingere le persone a interrogarsi sul futuro del cibo
Obiettivo della polpetta di mammut e della campagna è spingere le persone a interrogarsi sul futuro del cibo
La decisione riguarderebbe i principali marchi della multinazionale alimentare tra i quali Danone, Dannon, Oikos, Evian, Activia e Silk.
Guanciale e corallina saranno i protagonisti dei piatti creativi proposti dalla food blogger. Dal 6 aprile, inoltre sessioni di show cooking in punti vendita della GDO a Roma e Milano Prende il via la campagna di comunicazione digitale di…
Nespresso affida a Valeria Casani (ex Vodafone, Pepsico, L’Oreal e Bolton) la responsabilità della strategia di marketing in Italia Nespresso annuncia la nomina di Valeria Casani a nuova direttrice marketing per l’Italia. Nel ruolo – spiega una nota –…
Dopo un anno in forte crescita, con investimenti per oltre 51 miliardi di euro, in aumento dell’85% sull’anno precedente, il settore delle tecnologie agri-food frena bruscamente. Lo segnala il nuovo report della società di venture capital alimentare AgFunder secondo…
Pot Noodles, marca di noodles istantanei, consiglia un uso bizzarro dei suoi prodotti funzionale a sottolineare il loro potere saziante
Ilaria Lodigiani – già vice president global marketing del marchio Barilla – è la nuova chief marketing officer del gruppo guidato dal ceo Gianluca Di Tondo Ilaria Lodigiani assume il ruolo di chief marketing officer del Gruppo Barilla. Lodigiani…
Per introdurre il servizio McDelivery in Colombia, McDonald’s e la sede locale di DDB hanno pensato a un’idea speciale per trasmettere l’idea che i rider non consegnano solo cibo, ma una piccola dose di felicità.
Il metaverso permetterà anche di vivere esperienze impossibili nella vita reale, ma non sarà mai possibile assaporare i piccoli piaceri della vita vera: tipo addentare un Magnum, dice la nuova campagna ideata da Lola MullenLowe.
Ok, il primo d’aprile è recente ma questo assurdo gadget ideato dall’agenzia canadese Zulu Alpha Kilo per il brand Pizza Pizza è reale.