Alla base delle attività sviluppate dall’agenzia la valorizzazione della dimensione empatica
Podcast, WhatsApp party ed eventi live per sostenere la crescita della forza vendita: sono molteplici le azioni di employer branding realizzate da QuestionMark per Stanhome, la multinazionale del social selling attiva in Italia da oltre 60 anni.
Chiamata a sviluppare il profilo digitale di format di ingaggio ma anche ad attivare nuovi canali relazionali, l’agenzia di comunicazione ha individuato nella valorizzazione della dimensione empatica uno degli obiettivi da assegnare al processo creativo.
«Il fattore umano è da sempre la chiave del successo di Stanhome, trasferire a contenuti fruibili in remoto la valenza emozionale delle conversazioni in presenza è stato uno dei risultati che ci siamo prefissi di raggiungere» evidenzia Luca Pirone, general manager di QuestionMark.
L’approccio scelto da QuestionMark ha avuto un’emblematica declinazione nella ideazione di “Fortuna che c’è Stanhome”, podcast dedicato ai social sellers Stanhome. I sei episodi che lo compongono sono stati pensati per condividere storia aziendale, filosofia corporate ed esperienze di vendita facendo leva sul potere evocativo della voce.
L’impatto emotivo del podcast trova un ulteriore punto di forza nel carisma della direttrice vendite Tina Calvano: a lei e allo speaker Janpa Serino il compito di trattare i temi al centro dei singoli episodi, rivivendoli nelle storie raccontate in prima persona dai dealer Stanhome.
L’empatia come bussola progettuale ha guidato QuestionMark anche nella ottimizzazione funzionale di strumenti già usati dalla forza vendita. È il caso, ad esempio, dei WhatsApp party, chat di gruppo temporanee che rappresentano la variante digitale delle tradizionali riunioni casalinghe organizzate per presentare i prodotti.
Nata all’interno della community Stanhome, l’idea sfrutta le dinamiche tipiche della messaggistica istantanea per ingaggiare nuovi clienti. QuestionMark ne ha ridefinito l’assetto editoriale, conferendo alle conversazioni un taglio colloquiale e mai invadente. Intervallare la pubblicazione di contenuti informativi con sondaggi, giochi e meme creati ad hoc è stata la scelta adottata per tenere viva l’attenzione dei partecipanti e stimolare la loro interazione.
La creazione di uno specifico sistema iconografico e di messaggi ha segnato poi il lancio di Stanlover, il nuovo programma di reclutamento Stanhome. A partire dal naming, sono state privilegiate soluzioni contemporanee ed inclusive, che esprimessero in segni e parole la volontà dell’azienda di annullare qualsiasi gap di genere o di età.
Oltre che online, QuestionMark sta affiancando i social sellers Stanhome anche nell’organizzazione di eventi, traducendo la sua ventennale esperienza in concept creativi coinvolgenti, allestimenti di facile implementazione e innovative modalità di lead acquisition.