Si chiama Horus l’algoritmo proprietario lanciato da Inflead e in grado di svelare le sponsorizzazioni nascoste sui social e non dichiarate in modo trasparente.
La piattaforma di influencer marketing intelligence ha ideato un modello di IA che analizza in tempo reale i contenuti pubblicati dai creator su Instagram, TikTok e YouTube, classificandoli in tre categorie e rilevando segnali impliciti e mascherati – come codici sconto personalizzati, menzioni di marchi camuffate e link promozionali dissimulati – grazie a un’analisi semantica avanzata che li interpreta con grande accuratezza.
Secondo quanto dichiarato da Inflead, Horus ha una precisione media dell’82% (pochi falsi positivi) e una capacità di recall dell’81% (pochi falsi negativi) il che lo rende più efficiente rispetto agli standard, in grado di identificare 4 post sponsorizzati su 5 senza affidarsi agli hashtag ufficiali, semplicemente interpretando tono, contesto e struttura del contenuto.
Horus viene proposto come strumento di monitoraggio evoluto, per confrontare le strategie dei competitor, e di bechmarking strategico, ma Inflead ne evidenzia l’utilità anche per gli enti regolatori nella lettura e nel tracciamento delle sponsorizzazioni non dichiarate.
La piattaforma ha già tracciato oltre 25mila marchi raccogliendo dati sulle loro attività online, monitora 6 milioni di utenti che hanno menzionato brand nei contenuti per i social e analizza 8 milioni di creatori.