Da maggio l’eccellenza del mondo scientifico italiano andrà in tour nelle scuole secondarie di secondo grado
Il Centro UniStem dell’Università degli Studi di Milano e Fondazione Tim hanno lanciato oggi Unistem Tour, un progetto biennale dedicato agli studenti delle scuole superiori, con l’obiettivo di ispirare i ragazzi nella scelta di percorsi formativi e professionali nel campo della scienza e della tecnologia.
Il tour è stato presentato oggi a Milano durante l’UniStem Day 2019, il più grande evento internazionale di divulgazione scientifica per i giovani, arrivato alla sua undicesima edizione, che quest’anno ha coinvolto complessivamente 30.000 giovani studenti, ospitati in 99 Università e Istituti di ricerca nel mondo.
L’UniStem Tour percorrerà in due anni tutto il Paese, dal nord al sud alle isole, con 30 tappe che porteranno nelle scuole alcuni tra i “numeri uno” del mondo scientifico italiano, raggiungendo migliaia di ragazzi tra i 16 e i 19 anni.
Tra gli scienziati che hanno già dato la loro adesione ci sono la direttrice del Cern Fabiola Gianotti, l’antropologa forense Cristina Cattaneo, il virologo Roberto Burioni, l’esperto in medicina rigenerativa e staminologo Michele De Luca, il matematico Alessio Figalli, e l’immunologo Alberto Mantovani.
Il contatto diretto con questi “campioni” italiani della scienza sarà lo strumento per comunicare ai ragazzi il fascino di studiare e indagare l’ignoto, raccontando le storie che si nascondono dietro ad ogni scoperta, e per dare agli studenti l’opportunità di raccogliere la sfida di impegnare il proprio talento nell’avventura della ricerca e dell’innovazione, linfa vitale per il Paese.
Agli incontri live del tour si affiancherà una campagna di ingaggio e comunicazione attraverso social e web per coinvolgere un più ampio numero di ragazzi e studenti.
Il tour prenderà il via l’8 maggio, a Roma, con l’appuntamento che vedrà protagonista la professoressa e senatrice a vita Elena Cattaneo, e riprenderà con l’avvio dell’anno scolastico 2019-2020.
Unistem Day e Unistem Tour fanno parte di un più ampio progetto di disseminazione della cultura scientifica, denominato UniStem Reloaded, nato da una partnership tra il Centro UniStem e Fondazione Tim. Obiettivo comune dei due momenti di divulgazione è sostenere e sviluppare un network nazionale che coinvolga tutti gli atenei e il mondo dell’istruzione scolastica secondaria di secondo grado nella promozione della scienza tra gli studenti italiani.
Elena Cattaneo: “La scienza costa fatica e sacrifici, ma ciò che offre è straordinario: permette di studiare a partire dalle nostre idee, di immaginare quello che ancora non capiamo, per poi metterci al bancone del laboratorio, a lavorare per verificare se prove e dati ci diranno che quell’idea immaginata era giusta, oppure se dobbiamo correggere il tiro. In ogni caso, saranno nuovi pezzi di conoscenza e competenza a disposizione di tutti. L’Unistem Day è nato undici anni fa come occasione in cui trasmettere ai ragazzi che stanno concludendo il loro percorso scolastico la passione inesauribile di ogni studioso per le sue ricerche e allenare le loro giovani menti al metodo scientifico. Con il Tour vogliamo amplificare questi obiettivi e farvi innamorare della scienza”.
Loredana Grimaldi, Direttore Generale Fondazione Tim: “Da recenti dati Ocse risulta che solo il 24% dei neo-diplomati italiani si iscrive alle facoltà scientifiche in controtendenza rispetto alle nuove opportunità di lavoro che tra il 2015 e il 2025 prevedono 7 milioni di nuovi posti di lavoro in Europa per gli esperti in discipline STEM. Ci sono quindi ampi spazi in cui il Paese non ha sufficienti competenze per crescere come potrebbe e giovani che fanno fatica a collocarsi nel mondo del lavoro. Il progetto UniStem Reloaded e in particolare l’UniStem Tour, portano l’eccellenza scientifica italiana a contatto diretto con questi giovani, nella speranza che questa esperienza dia loro la spinta ad intraprendere un percorso formativo o professionale in campo scientifico e tecnologico. E’ per questo che Fondazione Tim, si è fatta promotrice anche in passato di iniziative rivolte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, per ispirarli nella scelta delle facoltà scientifiche. Tra le iniziative le Lezioni sul Progresso e la trasmissione televisiva MeravigliosaMente”.