Microsoft sta lavorando alla messa a punto di un bot in grado di generare immagini a partire dalla descrizione di scene non importa quanto realistiche o assurde e che lascia all’Intelligenza Artificiale il compito di immaginare i dettagli.
La notizia è sul blog del Deep Learning Technology Center di Microsoft, commentata da Xiaodong He che lo dirige e che spiega come le immagini siano create dall’AI, pixel dopo pixel a partire da nient’altro che delle immagini di cui il bot è stato ‘nutrito’.
I laboratori di Redmond stanno lavorando da oltre 5 anni a esperimenti sulla percezione delle intelligenze artificiali e sulla loro comprensione del linguaggio naturale: dopo aver sviluppato la tecnologia CaptionBot, capace di generare didascalie scritte partendo dalle immagini e un’altra in grado di fornire risposte audio a domande poste intorno a delle immagini, ora stanno tentando di dar vita a un DrawingBot che parte dal testo per generare visual realistici.
La messa a punto del bot non sarà facile, avverte Microsoft, perché attualmente il DrawingBot ha difficoltà a generare immagini definite partendo da testi molto complessi, a differenza di quanto è capace di fare il cervello umano, ma le sue applicazioni si intravedono già nell’assistenza a designer, grafici e architetti che potrebbero ottenere uno schizzo con pochi comandi vocali su cui intervenire successivamente.