“Aiuta ChatGPT a scoprire i tuoi prodotti”: così OpenAI ha annunciato ai retailer la nuova funzione del chatbot che adesso include anche i suggerimenti sui prodotti da acquistare come parte dell’esperienza di ricerca.
“Quando una domanda dell’utente implica un intento d’acquisto, come ‘regali per chi ama cucinare’, ChatGPT potrebbe far emergere prodotti pertinenti”, spiega una nota specificando che i prodotti vengono scelti in modo indipendente e non sono annunci pubblicitari, suggerendo ai retailer di iscriversi per essere avvisato quando vengono aperte le iscrizioni.
“Stiamo esplorando un modo semplice per consentire ai commercianti di fornire feed di prodotti direttamente a ChatGPT, contribuendo a garantire elenchi più accurati e aggiornati. La funzione è disponibile da lunedì in Usa e sarà gradualmente estesa a tutti i mercati in cui è presente ChatGPT anche per gli utenti che non posseggono un account. L’acquisto richiederà comunque il passaggio attraverso siti terzi e per i merchant funziona solo se non è stato disattivato il crawler di ricerca di OpenAI.
Agli utenti ChatGPT offre in un linguaggio semplice idee di prodotti con una breve descrizione, un riepilogo delle recensioni dei consumatori e link ai siti web dove fare l’acquisto.
“Fare acquisti online può essere noioso”, ha affermato OpenAI in una nota. “Invece di scorrere le pagine dei risultati” – chiaro riferimento a Google – “puoi semplicemente avviare una conversazione”. Secondo TechCrunch, OpenAI non riceverà alcuna percentuale sui ricavi dell’e-commerce generati tramite ChatGPT.