Connexia annuncia di essere partner di Auticon, fornitore internazionale di servizi IT che assume come consulenti esclusivamente persone nello spettro dell’autismo, per la comunicazione corporate
Auticon, fornitore internazionale di servizi IT per aziende medio-grandi e multinazionali e che assume come consulenti esclusivamente persone nello spettro dell’autismo, ha scelto Connexia come agenzia di riferimento per comunicare il proprio ingresso sul mercato italiano.
Fondata in Germania nel 2011, l’azienda di consulenza IT conta già un totale di 14 uffici in 7 Paesi (Germania, Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Canada, Svizzera e Italia) con oltre 250 dipendenti e annovera, tra i propri finanziatori, nomi di spessore come Richard Branson, imprenditore visionario fondatore del Virgin Group e tra gli azionisti di Auticon UK, e la famiglia Porsche, presente nell’assetto societario di Auticon Germania.
Peculiarità dell’azienda, che ne ha segnato crescita e successo, sono le elevate competenze dei propri consulenti, caratterizzati da una capacità cognitiva riconosciuta, particolarmente sviluppata e unica, tale da rendere le persone autistiche «speciali» quando si tratta di affrontare problemi complessi, soprattutto in ambito tecnologico e scientifico.
Proprio i consulenti di Auticon e le loro specificità sono il fulcro di tutta la strategia di comunicazione ideata da Connexia per la società di consulenza IT tedesca, che ha scelto di affidarsi a un’agenzia indipendente per presentarsi al mercato italiano. Facendo leva sulle competenze delle persone nello spettro dell’autismo, Connexia raggiunge un duplice obiettivo: enfatizzare unicità ed esigenze dei collaboratori di Auticon e, al contempo, veicolare un set valoriale particolarmente rilevante all’interno dei team di lavoro dei clienti della multinazionale della consulenza IT, così da introdurre elementi di innovazione e cambiamento, trasformare processi e modalità di lavoro e rendere le singole realtà sempre più produttive.
Connexia, che ha condiviso da subito impegno e approccio di Auticon, riconoscendo il valore simbolico del suo arrivo sul mercato italiano e la qualità del servizio offerto, accompagnerà l’azienda nei momenti più significativi della sua attività di lancio in Italia.
“Auticon è un’azienda for profit che si distingue per aver deciso di offrire un’opportunità professionale a tutte le persone nello spettro dell’autismo con forte interesse per l’informatica. – commenta Alberto Balestrazzi, ceo di Auticon Italia – Per comunicare il nostro arrivo in Italia siamo molto contenti di poterci affidare a Connexia, un’agenzia di comunicazione riconosciuta per la sua capacità di integrare strategia, creatività e tecnologia. Il percorso è ancora lungo, ma siamo certi che, potendo contare sul supporto di un partner così completo e versatile come Connexia, sapremo raggiungere risultati significativi nel comunicare l’azienda a prospect e mercato”.
“Auticon è un’azienda che ci ha entusiasmato fin dal primo momento – dichiara Paolo D’Ammassa, ceo e founding partner di Connexia –. Abbiamo l’opportunità di trasmettere messaggi assolutamente importanti e delicati e, allo stesso tempo, uscire dalla comfort zone della comunicazione tradizionale. Dietro a tutte le singole iniziative ci sarà uno studio attento, per individuare le modalità più efficaci per portare valore all’azienda e ai suoi consulenti comunicando la scelta di accogliere la neurodiversità all’interno degli ambienti di lavoro. Vogliamo accompagnare Auticon attraverso tutte le tappe che segneranno le sue attività di lancio in Italia, contribuendo, seppure in minima parte, al percorso divulgativo ed educativo dell’opinione pubblica rispetto alle competenze delle persone nello spettro dell’autismo, troppo spesso non percepite e accettate dal mondo lavorativo”.