Per la serie “strano ma vero” ben 120mila persone quest’anno hanno googolato la surreale domanda “La Svezia e la Svizzera sono lo stesso paese?”, 85mila delle quali provenienti dagli Stati Uniti. Per quanto ci possa sembrare incredibile la cosa, anche il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden durante un summit Nato si è confuso tra i due paesi. E non solo: restando in Europa (quasi), due terzi degli inglesi non sanno collocare la Svezia sulla mappa e molti credono che gli Abba – sacrilegio – siano svizzeri.
Da qui è partita l’ispirazione per la nuova campagna di Visit Sweden, che ha scelto di scherzare un po’ per ristabilire la differenza tra Svezia e Svizzera e invitare a visitare il paese, scoprendone i pregi come il silenzio, la tranquillità, le bellezze naturali, la moda e il design insieme a quell’atmosfera rilassata che costituisce il suo vero e proprio lusso. Non manca anche qualche punzecchiata al ricco paese che inizia sempre per SV, vedi yodel e calzoncini di pelle non esattamente alla moda.
La campagna è stata ideata dall’agenzia Forsman & Bodenfors.
La campagna continua, sempre tra il serio e il faceto, con la richiesta di firmare una proposizione e chiedere ufficialmente alla Svizzera di fare di più per differenziare nella mente delle persone i due paesi.
“Se le persone faticano a distinguere i nostri due paesi, dobbiamo aiutarle. Non possiamo cambiare i loro nomi, ma possiamo distinguerci un po’ di più. La Svezia offre il lusso di una natura diversa. Ecco perché crediamo che sia giunto il momento di decidere chi promuove cosa, e speriamo di poter raggiungere un accordo. Noi comunicheremo cose come banchi di sabbia, rooftop e silenzio. Nel frattempo, la Svizzera si concentrerà su banche, montagne e jodel” ha dichiarato Susanne Andersson, Ceo di Visit Sweden.
