L’agenzia Special PR firma per conto di Tourism New Zealand l’ingresso della Nuova Zelanda in Minecraft come primo paese al mondo con cui si può giocare.
L’occasione è, ancora una volta, l’uscita di ‘A Minecraft Movie’ di cui il paese è stato il set, con una collaborazione che coinvolge undici gruppi mana whenua (autorità territoriali, l’industria turistica del paese, Warner Bros e Mojang Studios, gli sviluppatori di Minecraft.
L’operazione di marketing coordinata da Tourism New Zealand conta sul potente – anche numericamente – incrocio tra gli utenti di Minecraft e i fan della Nuova Zelanda, circa 70 milioni di persone (secondo l’ente turistico) tra il pubblico del gioco che stanno considerando l’idea di visitare il paese. A loro il contenuto scaricabile ‘Aotearoa New Zealand’ offre l’esplorazione di sei tra le destinazioni più desiderate, da Kāpiti Island ad Abel Tasman.
“Questo approccio innovativo al marketing delle destinazioni offre a milioni di fan di Minecraft l’opportunità unica di esplorare virtualmente una serie di luoghi iconici della Nuova Zelanda. I giocatori possono quindi dare vita alle loro avventure pianificando e prenotando la loro prossima vacanza in Aotearoa”, afferma il direttore esecutivo di Tourism New Zealand René de Monchy, convinto della grande opportunità offerta dal gioco tanto da stimare di poter attirare 50 milioni di dollari neozelandesi (circa 25 milioni di euro) di spesa da parte dei turisti quest’anno, valutando dal film e dal gioco altri complessivi 50 milioni di earned media.
Tourism New Zealand promuoverà la collaborazione nei mercati esteri tramite agenzie di viaggio e attivazioni per i consumatori su misura per ogni mercato e rientra nella strategia di promozione quadriennale che presenta la Nuova Zelanda come una destinazione aperta tutto l’anno.
