A Genova una mostra dedicata alla felicità a cura del grande fotografo italiano. L’anteprima milanese è stata firmata da Connexia
Costa Crociere festeggia i suoi 70 anni di storia a Genova, con un progetto speciale in collaborazione con un partner d’eccezione: Oliviero Toscani.
Il 6 luglio debutterà a Palazzo Ducale una mostra dedicata alla felicità a cura del celebre fotografo italiano, con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Genova. Il titolo della mostra è “Oliviero Toscani. Ladro di Felicità”, perché si tratta di oltre 100 fotografie “rubate” da Toscani a bordo di Costa Pacifica, nel corso di una crociera di una settimana ai Caraibi partita lo scorso 31 marzo, giorno esatto del compleanno di Costa, la cui storia è iniziata proprio il 31 marzo 1948 con il primo viaggio della nave passeggeri “Anna C”.
Il progetto si avvale della collaborazione di Canon Italia come digital imaging partner.
A partire da maggio, una selezione di 10 foto realizzate da Oliviero Toscani sarà esposta in anteprima a bordo delle navi Costa, diventando una vera e propria “floating exhibition”, che viaggerà in tutto il mondo. Le foto saranno stampate su tele di grandi dimensioni e fluttueranno letteralmente nell’atrio di ogni nave, creando un allestimento verticale di grande impatto visivo.
Per l’anteprima meneghina degli scatti – che si è tenuta ieri sera presso l’Area Pergolesi di Milano – Costa Crociere ha scelto di affidarsi al Team Eventi di Connexia.
“Dal 1948, anno della fondazione di Costa, sono cambiate molte cose, ma continuiamo a lavorare sempre con un unico obiettivo: fare felici i nostri ospiti. – commenta Luca Casaura, SVP Global & Strategic Marketing di Costa Crociere – Per questo abbiamo pensato ad una mostra sulla felicità per festeggiare i nostri 70 anni, affidandoci a un maestro della fotografia come Oliviero Toscani, che ha saputo catturare la vera essenza di una crociera firmata Costa. È un progetto davvero speciale, che abbiamo voluto regalare a Genova, la nostra città, e presentare in anteprima esclusiva a Milano, per creare una opportunità unica di confronto e condivisione rispetto alle tecniche fotografiche e alla loro evoluzione”.