Il marchio ufficiale della Coppa del Mondo 2026, che si svolgerà in Canada, Messico e Usa, è stato realizzato dal brand team interno della federazione e per la prima volta raffigura l’immagine stessa del trofeo e dell’anno in cui si svolgerà il torneo.
L’obiettivo, ha dichiarato la Fifa, è riflettere l’unicità di ogni paese ospitante, creando al tempo stesso una struttura di brand identificabile anche in futuro.
La presentazione ha anche introdotto ‘We Are 26’, la campagna ideata per coinvolgere persone e comunità delle 16 città che ospiteranno le partite nella diffusione del nuovo marchio della Coppa del Mondo.
La nuova brand identity mira a rappresentare la diversità dei prossimi mondiali di calcio, i primi a includere 48 squadre (nel 2022 hanno partecipato 32 nazioni). Quadrati e quarti di cerchio formano il numero 26 e, secondo la Fifa, fanno riferimento ai bordi del campo e al cerchio del pallone.
La versione principale del logo è caratterizzata da una tavolozza di colori monocromatica per permettere a ogni città ospitante di personalizzarla esprimendo la propria cultura e i simboli identificativi: San Francisco, per esempio, ha inserito il Golden Gate, mentre Los Angeles ha scelto onde e spiaggia.