L’agenzia ha lavorato per valorizzare il contributo dei brand alla rappresentazione della prima
Il Teatro alla Scala ha affidato anche quest’anno a Tita la comunicazione delle azioni di comunicazione legate ai suoi sponsor.
In particolare, l’agenzia ha lavorato per valorizzare l’importante contributo offerto dai marchi alla rappresentazione di Madame Butterfly di Giacomo Puccini, che ha debuttato il 7 dicembre.
La messa in scena prevedeva il recupero della partitura pucciniana del 1904: ricorrendo perciò a un accurato lavoro di ricerca negli archivi del teatro, l’agenzia ha utilizzato i bozzetti d’epoca.
Anche i testi della creatività ideata da Tita erano pieni di riferimenti ad aspetti dell’opera, come nel caso del celeberrimo coro muto della Butterfly che ha ispirato l’headline: “Un coro di grazie per i nostri partner”.
Anche i materiali video teaser erano siglati da un’head pucciniana, che si richiamava alla celebre aria “Un bel dì vedremo” e recitava “Un bel dì è arrivato”.
La comunicazione ha previsto affissioni speciali, pagine stampa e vestizioni ad hoc, come nel caso dell’ormai tradizionale maxischermo posto al centro della Galleria Vittorio Emanuele, che dà la possibilità di assistere al “live” anche fuori dal teatro.
Hanno lavorato sul progetto Giulia Azzalini (art director) e Nicolò Belmonte (copywriter). Direzione creativa: Giuseppe Mazza.