Un uomo su dodici (8%) e una donna su 200 (0,5%) sono daltonici: si parla di circa 30 milioni di persone in Europa e 350 milioni nel mondo. Pensando a loro, il Centre Pompidou ha adottato gli occhiali EnChroma che permettono ai daltonici di vedere i colori.
Sugli oltre 3 milioni di visitatori annuali, il museo ha stimato che tra loro ci sono 128mila persone che non possono apprezzare le opere d’arte moderna e contemporanea nella loro interezza.
Prendendo in prestito gli occhiali all’ingresso, i daltonici potranno percepire una gamma più ampia di colori come altrimenti non avrebbero potuto fare.
Come spiega il museo, mentre le persone normalmente vedono oltre un milione di sfumature e sfumature di colore, le persone daltoniche ne vedono solo il 10% circa. A chi non percepisce il rosso e il verde, i colori appaiono opachi e sbiaditi e si fa fatica a distinguere l’uno dall’altro, specie verde e giallo, grigio e rosa, viola e blu, rosso e marrone.
Il Centre Pompidou è il primo museo in Francia ad adottarli, mentre in Italia da pochi mesi li stanno sperimentando le Gallerie d’Italia.
Altri musei che nel mondo sono dotati di occhiali per daltonici sono il Chau Chak Wing Museum in Australia, Centraal Museum Utrecht in Olanda, il Georgia O’Keeffe Museum, Dallas Museum of Art e Crystal Bridges Museum of American Art negli Stati Uniti.