Prima le immagini, poi i testi, adesso è la volta del suono: l’AI generativa continua a espandere il proprio raggio d’azione con l’accordo siglato da Universal Music Group e la società tedesca Endel specializzata nel benessere sonoro. In base a questa alleanza, gli artisti di UMG potranno utilizzare la tecnologia AI proprietaria di Endel per creare paesaggi sonori che includono sia musica originale che da catalogo dedicati al sonno, al relax e alla concentrazione.
Il comunicato di UMG sottolinea che “la partnership rispetterà sempre i diritti dei creatori e metterà gli artisti al centro del processo creativo”.
Endel utilizza i brani forniti dagli artisti per creare paesaggi sonori guidati da insight scientifici su come la musica influisca sul nostro stato mentale, ma nella creazione degli album lascia agli artisti l’ultima parola. La realizzazione di paesaggi o tappeti sonori permette ai musicisti o a chi detiene i diritti della musica di esplorare nuove opportunità per monetizzare i cataloghi.
Secondo quanto dichiara UMG la cosiddetta musica funzionale rappresenta una delle più grandi sottocategorie di ascolto musicale a livello mondiale, con circa 15 miliardi di streaming al mese su tutte le piattaforme, ma fino a oggi è stata afflitta da offerte di bassa qualità.
Pensata per arricchire e ottimizzare le routine quotidiane, come leggere, correre o dormire, la musica funzionale ha un impatto positivo, dimostrato da diverse ricerche, sulla salute mentale e sul benessere, tra cui la concentrazione, le prestazioni atletiche e la qualità del sonno.
La prima ondata di tappeti musicali prodotti con l’AI generativa è prevista nei prossimi mesi.