Intanto Evita Barra è stata appena nominata Head of Advertising Italia di Netflix
Aggiornamento – L’articolo è stato corretto *
Netflix ha deciso di internalizzare completamente la commercializzazione della sua offerta pubblicitaria affidata, nella fase di lancio, a Xandr (Microsoft Advertising).
Il nuovo corso inizia il 1° luglio in tutti i paesi in cui esiste questa offerta, accelerando i tempi per il lancio della piattaforma tecnologica interna con cui offre agli inserzionisti nuove modalità d’acquisto, compresa quella self-service, di misurazione dell’impatto e dell’estrazione di insight dai dati prodotti dagli utenti.
Microsoft Advertising resterà comunque coinvolta nella vendita in modalità programmatica, seppure spartendola con Magnite, The Trade Desk e Google, nel supporto alla vendita di annunci per le CTV che dovranno però offrire requisiti creativi fissati da Netflix.
Secondo Bloomberg, inoltre, il servizio di streaming avrebbe discusso la creazione di una versione gratuita supportata esclusivamente dalla pubblicità, con una sperimentazione in Germania e Giappone dopo quella, avviata e chiusa, in Kenya, ma in proposito non ci sono piani, solo pourparler.
Per Brian Wieser, oggi Netflix è il fanalino di coda tra i top player in fatto di vendite pubblicitarie e negli Usa rappresenta una frazione di Peacock, Hulu, Disney+ e Amazon Prime, per non parlare di YouTube.
Eppure a Cannes Lions, la maggior parte degli sforzi di Netflix sono stati dedicati alla presentazione di ‘Netflix House’: un nome che suona come una serie del servizio di streaming, ma sarà una serie di spazi – i primi in Usa, in due ex mall abbandonati – dove le serie prendono vita in modo permanente con eventi e merchandising.
Intanto, in Italia, Evita Barra è la Head of Advertising, in arrivo da Meta dove era Media, Entertainment and Luxury Industry Director. Lo ha annunciato lei stessa su LinkedIn, insieme con l’apertura delle ricerche per assumere sales partner.
* L’articolo è stato corretto il 4 luglio 2024 a seguito della richiesta di precisazione da parte di Netflix che ha chiesto di riprendere testualmente la formula usata da Bloomberg ‘has discussed’ e di aggiungere che non ci sono al momento piani in proposito alla creazione di una versione gratuita supporta esclusivamente dalla pubblicità.