Su Shaman il visitatore immaginerà di volare sul dorso di un’aquila nel mondo dei nativi americani
Con una spettacolare performance di Bush Flying, disciplina sportiva in aereo, Gardaland ha presentato la novità 2017 del parco: si tratta di Shaman, la montagna russa con realtà virtuale, a bordo della quale il visitatore immaginerà di volare sul dorso di un’aquila attraverso il mondo dei nativi americani.
Un’avventura immersiva mai proposta prima dal parco di divertimenti. Autore dell’impresa è Fabio Guerra, ex pilota di jet militari e attuale ufficiale di linea su Boeing 777, che ha simulato il volo di un’aquila tra le cime innevate delle montagne per poi posarsi in un ridottissimo spazio di frenata, su un’area al limite dell’impossibile ai piedi del Monte Baldo, a ridosso del Lago di Garda.
La squadra ha conquistato il primato italiano e potrà ora partecipare alla competizione sportiva internazionale che si terrà a Valdez, in Alaska, a maggio. Una simile esperienza la potranno provare i visitatori di Gardaland all’8 aprile, grazie ai visori per la realtà virtuale applicati alla montagna russa del Parco: si troveranno “virtualmente” seduti su un tronco in legno sul quale gli Indiani d’America hanno scolpito la testa stilizzata di un’aquila e affronteranno la prima parte del percorso circondati da rocce e da totem. Il tronco si trasformerà in una vera e propria aquila che spiccherà il volo dopo aver attraversato l’acchiappasogni, l’oggetto-simbolo della cultura degli Indiani d’America che rappresenta il portale per raggiungere il mondo degli Spiriti. E poi vai di doppio giro della morte, due avvitamenti laterali ed elica finale.
Lo spot per promuovere la nuova attrazione 2017, Shaman, è stato affidato a TBWA Manchester con la regia di Dario Piana. La casa di produzione è Happy Means Content di Londra.