Disney rafforza la sua posizione nel cinema, nell’entertainment e nella portata televisiva grazie a Sky e Fox Networks, oltre che nello streaming per competere con Netflix e Amazon
Dopo settimane di negoziazioni The Walt Disney Company e Fox hanno concluso l’accordo per la vendita di 21st Century Fox – ovvero il ramo tv e cinema – a Disney, per la somma di circa 52.4 miliardi di dollari in azioni, più altri 13,7 miliardi di debiti.
Contestualmente è stata creata una ‘nuova’ Fox, dopo lo scorporo della parte di business ceduta, centrata sull’informazione e sui brand sportivi, nello specifico Fox News Channel, Fox Business Network, Fox Broadcasting Company, Fox Sports, Fox Television Stations Group i canali sportivi via cavo FS1, FS2, Fox Deportes e Big Ten Network (BTN), più gli spazi produttivi di Los Angeles e le quote di Roku.
Diventano proprietà di Disney invece il cinema, produzione e l’entertainment: dunque gli studios Twentieth Century Fox, Fox Searchlight Pictures e Fox 2000, con il loro patrimonio di successi come Avatar, X-Men, I Fantastici 4, The Grand Budapest Hotel, Il diritto di contare, L’amore bugiardo, The Martian e le serie tv The Americans, This Is Us, Modern Family, The Simpsons. Passano a Disney anche FX Networks, National Geographic Partners, Fox Sports Regional Networks, Fox Networks Group International, Star India e le partecipazioni di Fox in Hulu, in Sky (ovvero il 39% di Sky Europe), Tata Sky ed Endemol Shine Group.
Robert A. Iger, Chairman e Chief Executive Officer di The Walt Disney Company, ha commentato «L’accordo sostanzialmente espande la nostra portata internazionale, dandoci la possibilità di offrire narrazioni e piattaforme di distribuzione di prim’ordine a più consumatori nei mercati chiave in tutto il mondo». Iger, che inizialmente aveva previsto di restare alla guida di Disney nel 2019, resterà fino alla fine del 2012 per gestire la transizione.
Oltre ad arricchire in modo significativo il portafoglio di contenuti, l’operazione permetterà a Disney di accelerare nell’uso di tecnologie di distribuzione innovative per connettersi direttamente alle audience, come Hulu, chiara sfida a Netflix e Amazon. Tra gli annessi della transazione, verrà riunita la ‘famiglia’ Marvel con X-Men, Fantastici 4 e Deadpool, il brand Avatar potrà essere sviluppato ulteriormente come anche National Geographic, con attività educative per bambini e famiglie.
LA SCALATA A SKY DI 21ST CENTURY FOX CONTINUA
La portata di Disney viene ulteriormente ampliata con quella di Sky, che raggiunge 23 milioni di case in Uk, Irlanda, Germania, Austria e Italia, di Fox Networks International che conta 350 canali in 170 paesi e Star India, che con 69 canali raggiunge 720 milioni di telespettatori nel subcontinente e nel mondo. L’operazione di oggi non ferma il proposito di 21st Century Fox di conquistare il 61% di Sky che ancora non possiede.
La nota specifica che 21st Century Fox rimane intenzionata a completare l’offerta corrente, che dovrebbe – poste il via libera delle autorità – chiudersi entro il 30 giugno 2018. Se questo dovesse succedere, The Walt Disney Company assumerà il controllo totale anche di Sky, nonchè dei suoi debiti.