Tbwa\Italia firma la campagna di comunicazione Eni dedicata interamente al tema dell’employer branding.
La campagna rivoluziona una domanda che tutti ci siamo sentiti rivolgere almeno una volta nella vita: “Cosa vuoi fare da grande?” in una forma leggermente diversa che però, cambia la prospettiva: “Cosa vuoi fare DI grande?”. Un quesito più focalizzato sull’individuo, sulla sua capacità di autodeterminarsi, di pensare senza confini ed esprimere le proprie potenzialità. Perché, qualunque sia la tua ambizione, in Eni puoi trovare gli strumenti per realizzarla.
Tecnologie, ricerca e competenze sono la chiave per rispondere alle sfide globali della transizione energetica. Eni crede nelle persone intraprendenti, capaci di fare la differenza e dare il proprio contributo con passione e innovazione e si impegna per definire percorsi professionali di crescita e integrazione, all’interno di un contesto lavorativo flessibile e stimolante, attento al benessere di ogni persona e fondato sul riconoscimento dell’unicità di ciascuno.
I protagonisti sono i dipendenti Eni e le loro storie che raccontano i loro sogni di bambini e di come oggi siano realtà grazie agli strumenti e alle tecnologie Eni. Così, chi immaginava di fare l’esploratore, l’astronauta, chi amava i numeri, chi faceva volare gli aquiloni, chi aveva la passione per le macchinine telecomandate…trova in Eni la possibilità di concretizzare le attitudini d’infanzia, sviluppare le proprie competenze e trasformarle in percorsi professionali.
I 5 soggetti di campagna, più 2 in uscita in un secondo momento, ci comunicano i mestieri dell’energia con l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni a questo mondo e ai temi della transizione energetica che Eni sta portando avanti, implementando una strategia di decarbonizzazione molto articolata che la porterà nel 2050 al completo abbattimento delle emissioni, offrendo competenze, tecnologie e ricerca insieme ad un percorso di crescita che premia chi sa innovare.
La campagna verrà diffusa su stampa, affissione, radio, display.
Hanno lavorato alla campagna: Davide Di Napoli, creative supervisor & art director e Alice Ravetta, copywriter. Con il supporto di Ferdinando Galletti, creative supervisor & art director. Luca Sala, digital director. Gina Ridenti, Group Executive Creative Director. Mirco Pagano, Chief Creative Officer.