Con un budget complessivo per marketing che ammonta a 10 milioni di euro, il gruppo energetico E.on conferma anche per il 2019 i partner creativi e media per la gestione della comunicazione sempre più digitale e multicanale.
Prima è stato il palazzo ghiacciato, a Milano nel 2016, poi il percorso immersivo negli spazi dell’Unicredit Pavillon: il 13 dicembre, giornata più corta dell’anno, è ormai presidiato da E.on che quest’anno ha celebrato nuovamente la Giornata E.on contro gli Sprechi con un evento centrato sul mondo delle parole alla Triennale di Milano. Dalle scuole al mattino agli stakeholder più adulti nel pomeriggio e con Buone Notizie del Corriere della Sera quale media partner dell’evento, il gruppo energetico ha organizzato un viaggio nel mondo delle parole, strumento per la diffusione di best practice e come contenitore per la condivisione di una nuova cultura anti-spreco.
La casa – di cui E.on è anche produttore – è al centro di questa edizione della giornata contro gli spechi: elaborando dati Doxa sul tema dell’abitare E.on ha sottolineato come per gli italiani l’abitazione sia un luogo sempre più dinamico e quanto cresca l’importanza per l’efficienza energetica e la sostenibilità: 7 italiani su 10 si dicono più attenti a questi temi, il 75% si dichiara sensibile per motivazioni sociali, economiche e pure psicologiche.
L’obiettivo di 1 milione di clienti entro il 2021 sarà sostenuto da investimenti di marketing che il neo CMO Davide Villa conferma anche nel 2019 complessivamente a quota 10 milioni di euro, 2 milioni dei quali dedicati al digitale, insieme ai partner M&C Saatchi e Starcom, con un media mix sempre più elastico a seconda dei momenti e delle occasioni.
“Siamo un’azienda multi-prodotto e le nostre strategie sono multi-canale, per questo i nostri investimenti vanno sempre più oltre l’advertising classico e gli eventi stanno assumendo un ruolo sempre più importante”, ha spiegato Villa a margine dell’appuntamento in Triennale.
Azienda sempre più digitale – quest’anno era anche a IAB Forum dove ha presentato le sue soluzioni di smart energy ed eMobility – E.on ha comunque una forte presenza locale, per questo il CMO considera sempre con speciale attenzione anche gli investimenti sulla stampa e le radio locali e anticipa che il gruppo lavorerà, in tema di digitale, sempre più spesso con start-up per le nuove iniziative, per sfruttare il lavoro di digitalizzazione interna e per parlare anche alle imprese, altro importante obiettivo dopo il settore residenziale, con progetti di lunga durata – fino a 10 anni – e soluzioni per la riduzione degli sprechi energetici.
Quanto alle parole, la partnership con Buone Notizie del Corriere della Sera iniziata con il lancio del dorso del quotidiano, è destinata a continuare mentre il viaggio nelle parole ha proposto un incontro tra buone pratiche, in cui le parole sono diventate esperienze concrete.