Nel 2022 i consumatori italiani hanno riscoperto il valore dell’esperienza fisica, permettendo al retail tradizionale di superare l’impatto della pandemia.
Lo sottolinea l’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, sottolineando la crescita delle vendite al dettaglio complessive e la stabilità del tasso di incidenza dell’online.
Lo scorso anno il valore delle vendite al dettaglio, on e offline, ha avuto un incremento del 4,7%, mentre il solo ecommerce si è stabilizzato con un tasso di crescita dell’8% e una penetrazione dell’11% sul totale retail.
L’Osservatorio evidenzia anche l’evoluzione dell’infrastruttura commerciale italiana, con l’abbandono delle grandi superfici di vendita (-12% nel 2021 rispetto all’anno precedente), la crescita di formati più piccoli e di prossimità, dotati di soluzioni digitali in grado di migliorare l’esperienza di vendita, supportando allo stesso tempo l’online.
L’investimento digitale nel retail rimane stabile: si investe in etichette smart, per potenziare i sistemi di gestione e previsione e contenere i costi, per semplificare l’esperienza del cliente con i chioschi digitali che favoriscono la conoscenza dei prodotti, soluzioni di digital signage che attivano la comunicazione con il cliente e sistemi di self check-out.