Sono entrambe nate in Germania le due nuove realtà della logistica e del fulfillment che da maggio arrivano in Italia per facilitare la crescita di ecommerce e brand D2c.
Hive è stata fondata nel 2020 e in 2 anni ha raccolto oltre 50 milioni di finanziamenti con un progetto di logistica dedicata al business D2c, settore in forte crescita secondo un’analisi della scaleup su dati Euromonitor e McKinsey che proietta a 220mila le aziende di questo genere in Europa entro il 2025, contro le 75mila del 2020.
Hive aiuta i brand verticali e nativi digitali a gestire la logistica senza mai perdere il controllo su ordini e stato delle spedizioni, visto che il software può essere facilmente integrato nei servizi ecommerce esistenti. Hive offre anche la possibilità di personalizzare ogni singolo pacco e utilizzando materiali sostenibili.
Lo sviluppo italiano della scaleup che prevede di arrivare a 70 assunzioni entro fine anno è stato affidato a Sara Galvagna, già co-founder e Coo di Svinando, country manager di Mister Auto e della farmacia online Viata.
Crescita dell’ecommerce e problemi della supply chain sono gli obiettivi di Byrd, network pan-europeo che permette a grandi aziende e PMI di essere più vicine ai propri clienti con stock mirati e visibili in tempo reale in luoghi strategici, riducendo costi e tempi di transito.
La start-up, che ha appena chiuso un round di investimenti da 56 milioni di dollari, sta ora investendo anche in Italia, abilitando una logistica completamente automatizzata che permette ai merchant di raggiungere i clienti nel nostro paese. Lo sviluppo di Byrd in Italia è stato affidato al country manager Riccardo Marchica, una decennale esperienza nel settore dei trasporti e della supply chain.