La pubblicità di Natale di Coop racconta le imprese di un Babbo Natale fuori dagli schemi

L’agenzia I’m not a robot firma la pubblicità di fine anno di Coop che vuole rendere merito a tutti quei soci che durante tutto l’anno e non solo a Natale, attraverso il loro contributo operativo e le loro donazioni, aiutano l’insegna a migliorare i territori in cui opera

Il Natale e la fine dell’anno sono tipicamente il tempo dei consuntivi e dei bilanci, un momento in cui ci si domanda come sia andato l’anno che volge al termine e cosa di buono si possa portare con sé per l’anno a venire.  Da questa semplice e comune riflessione, è nato per Coop il desiderio di raccontare cosa siano stati per l’insegna questi ultimi 12 mesi, e ancora una volta l’agenzia I’m not a robot, sotto la guida di Giovanni Porro, ha dato vita a una campagna televisiva di grande respiro.

La pubblicità di Natale di Coop racconta le imprese di un Babbo Natale fuori dagli schemi

Il film, pianificato in televisione e ctv a partire dal 22 dicembre e presente sui canali social e sul sito in un taglio lungo, racconta le piccole e grandi imprese di un Babbo Natale fuori dagli schemi, all’opera tutto l’anno e che vive nel nostro mondo.

Il Santa Claus dei nostri giorni lo vediamo attivo in tante situazioni diverse, spesso invisibile ai più, ma sempre presente con azioni concrete e trasformative.  Quelle che il Babbo Natale Coop affronta, sono le stesse situazioni in cui, ogni giorno dell’anno, gli oltre 6 milioni di soci Coop si attivano con impegno e attenzione.  Dalle oltre 1000 tonnellate di cibo raccolte con il Dona la Spesa, ai fondi destinati alla ricerca, passando per gli oltre 640.000 euro raccolti per Gaza e senza dimenticare l’ultima iniziativa dal carattere puramente natalizio: un panettone comprato, un panettone donato.

Il film ideato dal gruppo creativo composto da Anna Triolo e Nathalie Schwitter, sotto la direzione creativa di Luca Cinquepalmi, diventa dunque grande, nella misura in cui riesce a raccontare attraverso le immagini minime, ma allo stesso tempo potenti e sorprendenti del regista Harald Zwart, cosa vuol dire essere soci Coop: vuol dire portare quello spirito di vicinanza e solidarietà ogni giorno dell’anno, non solo a Natale.

Anche la musica, un pezzo originale composto e realizzato da Screenplay, diventa elemento narrativo per descrivere questo sentimento.

Il centro media è EssenceMediacom.

 

 

CREDITS

Agenzia: I’m not a robot
Executive creative director: Giovanni Porro
Creative Director: Luca Cinquepalmi
Copywriter: Anna Triolo
Art Director: Nathalie Schwitter
General Manager: Alessandra Schwitter
Account Director: Stefania Pappalettera
Account Manager: Vittoria Bassetti
Casa di produzione: The Family
Executive Producer: Lorenzo Ulivieri
Producer: Federica Dordoni
Assistant Producer: Davide Secchi
Head of production: Federico Luiselli
Post producer: Barbara Calicchio
Director: Harald Zwart
Dop: Luca Costantini
Production designer: Benedetta Brentan
Stylist: Valentina Mezzani
1st AD: Pierantonio Micciarelli
Editor: Stuart Greenwald
Colorist: Orash Ramena
Post Production video: You are
Post Production video AI: Sileent
Audio music sound: Screenplay

La pubblicità di Natale di Coop racconta le imprese di un Babbo Natale fuori dagli schemi ultima modifica: 2025-12-22T13:54:49+01:00 da Redazione

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