Lo scorso febbraio Damien Garzilli ha assunto il ruolo di chief innovation officer nel Gruppo Showroomprivé, una posizione totalmente nuova che viene dall’esigenza di accelerare il processo di innovazione dell’azienda e di consolidare nuove tematiche come l’IA generativa e il web 3.0, e di rendere fruibile questa tecnologia orizzontalmente a tutti i livelli della società.
Garzilli è entrato in Showroomprivé nel 2012, e da allora ha maturato una vasta esperienza nel campo dell’analisi dei dati, occupandosi di data engineering, data science, business intelligence e analytics. Ora guiderà la trasformazione digitale e lo sviluppo di tutti i progetti legati all’IA e alla blockchain.
Showroomprivé ha recentemente lanciato ben 43 nuovi progetti, il 65% di essi sono in relazione all’IA generativa, il restante 35% sono pertinenti a blockchain, NFT e realtà mista.
In Showroomprivé la IA generativa si fa carico di tutte le mansioni noiose e ripetitive che altrimenti spetterebbero allo staff. Ad esempio, caricare le immagini (per un semplice maglione occorrono dalle 5 alle 8 foto) nella scheda prodotto, compito che moltiplicato per la moltitudine di articoli in vendita sulla piattaforma sarebbe al di là delle capacità umane.
Nel 2024 sono stati lanciati progetti di innovazione come: IA di contenuto visivo per ritoccare, ritagliare, migliorare e ricontestualizzare le immagini; IA per migliorare e completare le schede prodotto, con utilizzo del LLM; IA per automatizzare mansioni ricorrenti e a basso valore aggiunto, come la compilazione di files Excel o Salesforce, indispensabili per il team commerciale; implementazione di un chatbot interno che si avvale di RAG (Retrieval Augmented Generation) il cui obiettivo è aiutare lo staff aziendale quando vengono poste domande ricorrenti anche in tema di risorse umane; IA per analizzare centinaia di migliaia di feedback degli utenti, così da definire, determinare e catalogare gli stessi. In questo modo sarà più facile per i team interni definire un piano di azione volto a migliorare la soddisfazione dei clienti.
Sul fronte delle realtà miste (realtà aumentata, virtuale, olografia ecc.), al momento Showroomprivé lavora solo in 2D a tutti i livelli ma sta lavorando per implementare le realtà miste nei processi di vendita, non prima però di aver padroneggiato le altre tecnologie web 3.0, come AI e blockchain.