Il retailer specializzato in cosmesi e cura della persona Ulta ha lanciato la campagna ‘The Joy Project’ che mira a dare fiducia ai clienti e ad allontanare pensieri negativi e autosabotatori.
Oltre allo spot, è partito un piano di formazione per i 53mila assistenti nei 1.400 negozi negli Usa affinché aiutino i consumatori a superare l’autocritica tossica.
La campagna si vasa su un sondaggio condotto su un campione di 5.000 persone, secondo la quale il 73% degli intervistati si autocritica in negativo, il 70% non riesce nemmeno a distinguere quando parte questo pensiero negativo mentre il 91% dice che questa negatività è il primo ostacolo alla felicità.
L’85% vorrebbe poter dire di provare una grande gioia nella propria vita, ma solo il 58% dichiara di sentirsi effettivamente felice.
La negatività interiore riguarda gli adolescenti più degli adulti, tra l’altro meno attrezzati per combattere questo logorio interiore. Le critiche principali si focalizzano sul benessere fisico e l’aspetto esteriore (82%), l’immagine corporea (79%) e successo e i risultati (76%).