Aderendo al progetto LifeGate Plasticless per la salvaguardia delle nostre acque, Nivea ha inaugurato a Portovenere il suo primo “cestino del mare”
Nivea concretizza il suo impegno a favore del clima installando il primo seabin nell’ambito dell’iniziativa ‘Nivea Mare Protetto’.
Si tratta di un vero e proprio cestino del mare in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 kg di rifiuti al giorno.
Il primo – inaugurato nel porto di Marina del Fezzano a Portovenere – rappresenta un significativo traguardo per Nivea che, insieme alle altre due installazioni previste nei porti di Riccione e Procida contribuirà alla raccolta di circa 1 tonnellata e mezza di rifiuti galleggianti, incluse plastiche e microplastiche, in un solo anno.
Rientra tra le altre iniziaitve di questo tipo avviate dal brand anche il Bosco Nivea, nato sul territorio italiano all’interno del Parco del Ticino e della Riserva Naturale dell’Aniene, la cui piantumazione di 6.000 metri quadrati di alberi è stata ultimata proprio di recente e vedrà molto preso per entrambe un’espansione.
“Si tratta di iniziative rilevanti che puntano a restituire al territorio tutto l’impegno concreto che Beiersdorf sta impiegando in termini di sostenibilità – afferma Ambra Bertuzzo marketing director Southern Europe, Beiersdorf -. Il nostro è un commitment a tutto tondo. Motivo per cui ogni giorno ci impegniamo a sviluppare prodotti dall’impronta di CO2 sempre più ridotta e sempre più green. Per continuare a prenderci cura del nostro pianeta ma anche e soprattutto della pelle di tutte quelle persone che ogni giorno scelgono di riporre fiducia in noi”.