Il brand cosmetico Avon ha affidato l’incarico media globale all’agenzia Spark Foundry, parte di Publicis Groupe, che lo coordinerà dalla sede di Londra.
L’azienda lavorava con Groupm per svariati mercati mentre in Italia è già cliente del gruppo francese, attraverso Starcom che ha pianificato la campagna autunnale dedicata alle novità del comparto viso. Stimato nell’ordine dei 100 milioni di euro, il budget copre sia offline che online media.
Recentemente Avon, nota per il suo modello di business intermediato da oltre 6 milioni di rappresentati in tutto il mondo, ha varato un programma di trasformazione digitale.
Tra le novità il lancio di un’app mobile che attraverso algoritmi sofisticati permette un’analisi della pelle personalizzata e produce i relativi consigli di bellezza. L’azienda ha inoltre rivisto il portfolio prodotti, programmato lanci frequenti per seguire i trend, ringiovanito il brand.
Da circa un mese è entrato in azienda con il ruolo di chief beauty and brand officer James Thompson, precedentemente chief marketing e innovation officer di Diageo North America.
