Zalando introduce nuove prassi e modelli di business all’insegna dell’economia circolare.
A partire dall’11 ottobre, Zalando sperimenterà servizi di cura e riparazione per interagire con i clienti nella fase successiva all’acquisto e offrire sostegno per prolungare la durata dei prodotti.
“Per ridurre il proprio impatto negativo sulle persone e sul pianeta, l’industria della moda deve evolvere verso un sistema circolare. In Zalando, vediamo questo passaggio come un’opportunità unica di guidare un ripensamento del settore della moda, aprire nuovi flussi di entrate e trarre il massimo vantaggio da cambiamenti dirompenti nei comportamenti dei consumatori che stanno già accadendo”, dice Lara Coppen, responsabile della circolarità di Zalando.
In collaborazione con la start-up londinese e la relativa app al dettaglio, Save Your Wardrobe, ora Zalando offre servizi di cura e riparazione di qualità per abbigliamento e calzature in atelier e sartorie locali selezionati ai clienti di Berlino tramite una piattaforma digitale. Il ritiro e la consegna dei capi riparati saranno gestiti dalla logistica specializzata di Zalando.
Il servizio sarà successivamente disponibile anche a Düsseldorf e nel giro di breve tempo esteso ad altri mercati.
Per far crescere l’attuale 1% di tessili riciclati utilizzati in nuovi tessuti nel settore, inoltre, Zalando sta investendo in nuove tecnologie di riciclo. Zalando ha appena annunciato di aver investito nel gruppo di rigenerazione tessile Infinited Fiber Company che sta mettendo a punto una nuova fibra circolare di alta qualità derivata da scarti tessili per ridurre la dipendenza del mondo da materie prime vergini.