Secondo quanto scrive Campaign, Kering Group, la conglomerata francese del lusso, ha deciso di mettere in gara il budget media globale di tutti suoi brand, attualmente gestito da Zenith. La revisione, attualmente ai primi stadi, viene coordinata dalla società di consulenza R3 e riguarda planning e buying in tutti i brand e i mercati in cui è presente Kering Group.
Dati di COMvergence stimano l’investimento media di Kering nel 2020 poco superiore ai 139 milioni di dollari, ma altre fonti lo collocano vicino ai 550 milioni di dollari. In Italia dovrebbe aggirarsi intorno ai 10 milioni.
Tra i brand di Kering Gucci spicca per la maggiore notorietà internazionale, ma ci sono anche YSL, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQuinn, Brioni, Boucheron, Pomellato, Girard-Perregaux. Il gruppo del lusso è stato duramente colpito dalla pandemia, con una perdita del 20% delle vendite nella prima metà del 2020, ma sta recuperando rapidamente, con un incremento dei ricavi del 21,4% nel Q1 2021 e si stima possa tornare entro quest’anno agli stessi livelli del 2019.