Il Milan lancia una linea d’abbigliamento dedicata al pubblico femminile, nuova tappa del percorso di evoluzione del mondo retail rossonero e risposta alla crescita di questa audience, sia allo stadio che nel mondo digital
AC Milan ha svelato la sua prima Women’s Collection, una linea d’abbigliamento esclusiva dedicata al pubblico femminile.
L’idea – si legge nella nota stampa – “nasce dalla volontà di abbracciare una community milanista sempre più ampia e coinvolta nel mondo rossonero, proponendo un concept che celebra l’identità femminile attraverso un design sofisticato e contemporaneo”.
Composta da sette capi, la Women’s Collection trae ispirazione dall’estetica dei country club. Il colour palette è dominato da una delicata tonalità off-white, impreziosita da dettagli dark red e black, mentre il logo, ispirato alla versione storica del 1899, richiama l’heritage del Club e della città di Milano.
Valerio Rocchetti, e-commerce, retail and merchandising director di AC Milan, spiega: «Questo lancio rappresenta una nuova tappa del percorso di evoluzione del mondo retail rossonero che, negli ultimi anni, ha intrapreso una trasformazione importante. La nuova capsule collection non solo arricchisce l’offerta del nostro brand, ma si inserisce perfettamente in una strategia mirata a consolidare ulteriormente il posizionamento del Milan a livello globale».
La Women’s Collection risponde all’interesse crescente del pubblico femminile.
Un’audience che è protagonista nei match della Prima Squadra femminile rossonera, con circa il 52% delle presenze totali alla Puma House of Football, ma che è fortemente cresciuta anche nei match casalinghi della Prima Squadra maschile a San Siro: attualmente rappresenta il 12% degli abbonati, con un incremento del 3% rispetto alla stagione precedente, e il 21% delle vendite di biglietti singoli, con un aumento del 10% rispetto all’anno precedente.
Questo trend, inoltre, si riflette anche nel mondo digital, con un aumento del 28% delle iscrizioni femminili a MyMilan e nel mondo e-commerce, con un incremento del 62% degli ordini da parte del pubblico femminile.