Asics incoraggia a condividere le proprie foto post-corsa o post-allenamento su Instagram per mostrare come la corsa o l’esercizio fisico aiutino a sentirsi liberi
Sarà stata l’immobilità forzata, il bisogno di scaricare lo stress o la voglia di recuperare la forma dopo tutte le pagnotte e le torte sfornate durante i mesi di lockdown, ma da quando la quarantena è terminata i runner sono tornati più motivati che mai.
Lo dice Asics sulla base di uno studio condotto in 12 paesi tra i quali l’Italia, su un campione di 14mila persone che fanno sport regolarmente. Sulla base di questi insight il brand ha lanciato la campagna #RunToFeel, diffusa sui canali digitali insieme all’incoraggiamento a condividere le proprie foto post-corsa o post-allenamento su Instagram per mostrare come la corsa o l’esercizio fisico aiutino a sentirsi liberi.
Dai dati emerge che tre quarti degli italiani tiene molto al ruolo dell’esercizio fisico nella propria vita e un terzo si sta allenando più ora di quanto non facesse prima dell’inizio della pandemia, nonostante la maggior parte degli sport sia stata bloccata per garantire il distanziamento sociale. La maggioranza sostiene che questo aumento di attività non dipende soltanto dalla ricerca della salute fisica. Il 72% afferma che l’esercizio fisico li aiuta a far fronte mentalmente a situazioni difficili come quella attuale, mentre l’81% afferma che essere attivi li fa sentire più in salute e sotto controllo e l’83% sostiene li aiuti a liberare la mente.
I più attivi sostengono anche che cercheranno di mantenere le proprie abitudini anche quando terminerà questa crisi. Tra chi ha iniziato a correre proprio in questo periodo il 67% a livello globale afferma di voler continuare continuare anche in futuro.
Insomma, il running si è rivelato “un’ancora di salvezza per molti, aiutando le persone a migliorare il proprio benessere fisico e mentale” come dice la dottoressa Laura Cazzaniga, psicologa dello sport e psicoterapeuta nonché Asics Frontrunner. “L’esercizio fisico e la corsa sono oggi molto più che sola attività fisica. È un modo per le persone di dimenticare le pressioni mentali e le difficoltà di questa pandemia e sentirsi libere” aggiunge Linda van Aken, VP Running, Asics Emea.